6 NAZIONI FEMMINILE
Moderatore: Emy77
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ITALIA: Barattin (28’ pt. Panichelli); Facchini, Pizzati, Zangirolami, Trilli; Tondinelli (39’ st. Sala), Schiavon Va.; Gaudino, Cristofanello, Bado G.; Agostinelli, Severin (1’ st. Gini); Sanfilippo, Stefan (cap, 39’ st. Brannon), Cucchiella E.
ARBITRO: Wilson (Inghilterra)
MARCATORI: p.t. 9’ cp. Tondinelli (0-3); 20’ m. Millard tr. Harley (7-3); 27’ m. Kerr (12-3); 37’ cp. Tondinelli (12-6); s.t. 8’ m. Millard tr. Harley (19-6); 15’ m. Kerr tr. Harley (26-6)
NOTE: 26’ p.t. cartellino giallo Cristofanello
Parto dal tabellino per cercare di analizzare la situazione che non mi è chiara da quello che scrive PiVi.
La linea di tre-quarti di partenza è 10- Tondinelli - Centri - Zangirolami e Pizzati - Ali Facchini e Trilli - estremo Barattin (se non sbaglio la stessa linea che ha giocato a Londra dopo l'uscita di Schiavon).
Passiamo in vantaggio al 9'.
Al 20' becchiamo la prima meta che da quello che dice PiVi è un errore di linea difensiva dei tre-quarti (probabile perchè Millard giocava 2° centro).
Al 26' Giallo per Cristofanello (giochiamo in 14)
Al 27' becchiamo la seconda meta che da quello che dice PiVi è un errore di linea difensiva dei tre-quarti (probabile perchè Kerr giocava 1° centro, ma siamo in 14 sul campo)
Subito dopo al 28' esce Barattin (estremo) ed entra Panichelli (terza-linea).
A questo punto mi spiegate cosa succede. Chi va estremo? Bado? (ha giocato primo centro contro la Francia)...
Al 37' c.p. della Tondinelli per il 12-6 (qualcosa ha ricominciato a funzionare? Si perchè siamo tornate in 15, rientra Cristofanello che era fuori per un giallo)
2° tempo
entra Gini per Severin....
8' meta per la Scozia (ancora Millard il centro)
15' meta Kerr (ancora il centro)
7 minuti di follia o cosa??????
E poi cosa succede? Proviamo ad attaccare o continuiamo a subire???
E' possibile che la nostra linea di tre-quarti, impeccabile (o quasi) contro l'Inghilterra abbia fatto acqua da tutte le parti?
ARBITRO: Wilson (Inghilterra)
MARCATORI: p.t. 9’ cp. Tondinelli (0-3); 20’ m. Millard tr. Harley (7-3); 27’ m. Kerr (12-3); 37’ cp. Tondinelli (12-6); s.t. 8’ m. Millard tr. Harley (19-6); 15’ m. Kerr tr. Harley (26-6)
NOTE: 26’ p.t. cartellino giallo Cristofanello
Parto dal tabellino per cercare di analizzare la situazione che non mi è chiara da quello che scrive PiVi.
La linea di tre-quarti di partenza è 10- Tondinelli - Centri - Zangirolami e Pizzati - Ali Facchini e Trilli - estremo Barattin (se non sbaglio la stessa linea che ha giocato a Londra dopo l'uscita di Schiavon).
Passiamo in vantaggio al 9'.
Al 20' becchiamo la prima meta che da quello che dice PiVi è un errore di linea difensiva dei tre-quarti (probabile perchè Millard giocava 2° centro).
Al 26' Giallo per Cristofanello (giochiamo in 14)
Al 27' becchiamo la seconda meta che da quello che dice PiVi è un errore di linea difensiva dei tre-quarti (probabile perchè Kerr giocava 1° centro, ma siamo in 14 sul campo)
Subito dopo al 28' esce Barattin (estremo) ed entra Panichelli (terza-linea).
A questo punto mi spiegate cosa succede. Chi va estremo? Bado? (ha giocato primo centro contro la Francia)...
Al 37' c.p. della Tondinelli per il 12-6 (qualcosa ha ricominciato a funzionare? Si perchè siamo tornate in 15, rientra Cristofanello che era fuori per un giallo)
2° tempo
entra Gini per Severin....
8' meta per la Scozia (ancora Millard il centro)
15' meta Kerr (ancora il centro)
7 minuti di follia o cosa??????
E poi cosa succede? Proviamo ad attaccare o continuiamo a subire???
E' possibile che la nostra linea di tre-quarti, impeccabile (o quasi) contro l'Inghilterra abbia fatto acqua da tutte le parti?
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Questo non è successo nel finale ma dal ventesimo del p.t., quando è stata sostituita la Barattin da Panichelli, che gioca terza ala, è stata spostata la nr. 6 Bado a primo centro.PiVi1962 ha scritto:Comunque ti assicuro che i problemi difensivi c'erano, ed erano ben evidenti.anc ha scritto:Peccato!
Nel finale, se ho ben notato, la linea dei centri in difesa è diventata per qualche azione Pizzati-Bado (n 13 e n 6!), probabilmente per la disperazione...
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Per la verità al 28' del p.t..STAMBA ha scritto:Questo non è successo nel finale ma dal ventesimo del p.t., quando è stata sostituita la Barattin da Panichelli, che gioca terza ala, è stata spostata la nr. 6 Bado a primo centro.PiVi1962 ha scritto:Comunque ti assicuro che i problemi difensivi c'erano, ed erano ben evidenti.anc ha scritto:Peccato!
Nel finale, se ho ben notato, la linea dei centri in difesa è diventata per qualche azione Pizzati-Bado (n 13 e n 6!), probabilmente per la disperazione...
Quindi Bado va a primo centro... e chi va a estremo??????
- PiVi1962
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La prima meta è merito di una serie di ruck e maul delle scozzesi che impegnano le italiane sulla bandierina.
Negli allenamenti all'Acquacetosa avevo notato che spesso, forse per l'entusiasmo, troppe italiane si fanno assorbire in difesa in questi casi. Qui si ripete l'errore, si creano spazio ed uomini in più al largo e la meta scozzese è meritata.
Quando esce Barattin, estremo va Tondinelli.
Il finale di primo tempo è una fiammata italiana, ma in realtà le scozzesi non sono mai state sul punto di subire una meta. Diciamo che il fallo -un fuorigioco su una ruck se ben ricordo- da cui deriva il calcio di punizione è più un'ingenuità che una necessità.
Nel secondo tempo gioco ordinato delle scozzesi, quasi scolastico: possesso e calcio (il numero 12 Kerr ha una gittata quasi maschile per potenza e precisione) per guadagnare terreno.
L'Italia non ha le armi per controbattere, se non qualche sporadica percussione di Cucchiella e Stefan, e cede a poco a poco metri.
Quando le scozzesi arrivano nei nostri 22 e riescono ad organizzarsi bene, ripetono con successo la stessa giocata della seconda meta, per ben due volte.
Non sono esperto di rugby femminile, e quindi non ricordo se i buchi nel placcaggio erano di Zangirolami (12) o Pizzati (13), ma più che altro secondo me stavano in ogni caso troppo larghe tra loro, anche tenuto conto che da quel lato la nostra ala (Facchini, n 14) è molto veloce e può scivolare facilmente verso l'esterno se necessario.
Per quanto riguarda gli attacchi, la Scozia è riuscita a fermare bene i nostri tentativi attorno alla mischia grazie a una notevole solidità del pacchetto.
Il gioco al largo dell'Italia non è mai stato sufficientemente veloce ed i calci di spostamento inefficaci: quindi le ragazze facevano un sacco di fatica per avanzare di pochi metri. Contro l'Inghilterra i calci di spostamento avevano funzionato molto meglio.
Un po' alla volta le italiane si sono spente, anche perché secondo me speravano nella vittoria ed un po' si sono demoralizzate.
Negli allenamenti all'Acquacetosa avevo notato che spesso, forse per l'entusiasmo, troppe italiane si fanno assorbire in difesa in questi casi. Qui si ripete l'errore, si creano spazio ed uomini in più al largo e la meta scozzese è meritata.
Quando esce Barattin, estremo va Tondinelli.
Il finale di primo tempo è una fiammata italiana, ma in realtà le scozzesi non sono mai state sul punto di subire una meta. Diciamo che il fallo -un fuorigioco su una ruck se ben ricordo- da cui deriva il calcio di punizione è più un'ingenuità che una necessità.
Nel secondo tempo gioco ordinato delle scozzesi, quasi scolastico: possesso e calcio (il numero 12 Kerr ha una gittata quasi maschile per potenza e precisione) per guadagnare terreno.
L'Italia non ha le armi per controbattere, se non qualche sporadica percussione di Cucchiella e Stefan, e cede a poco a poco metri.
Quando le scozzesi arrivano nei nostri 22 e riescono ad organizzarsi bene, ripetono con successo la stessa giocata della seconda meta, per ben due volte.
Non sono esperto di rugby femminile, e quindi non ricordo se i buchi nel placcaggio erano di Zangirolami (12) o Pizzati (13), ma più che altro secondo me stavano in ogni caso troppo larghe tra loro, anche tenuto conto che da quel lato la nostra ala (Facchini, n 14) è molto veloce e può scivolare facilmente verso l'esterno se necessario.
Per quanto riguarda gli attacchi, la Scozia è riuscita a fermare bene i nostri tentativi attorno alla mischia grazie a una notevole solidità del pacchetto.
Il gioco al largo dell'Italia non è mai stato sufficientemente veloce ed i calci di spostamento inefficaci: quindi le ragazze facevano un sacco di fatica per avanzare di pochi metri. Contro l'Inghilterra i calci di spostamento avevano funzionato molto meglio.
Un po' alla volta le italiane si sono spente, anche perché secondo me speravano nella vittoria ed un po' si sono demoralizzate.
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Dal sito FIR:
Roma – Andrea Cococcetta e Giampietro Granatelli, i CT della Nazionale femminile, hanno reso nota oggi la lista delle atlete convocate per gli ultimi due turni del 6 Nazioni contro il Galles (Roma, domenica 11 marzo, Stadio Tre Fontane,ore 12.30) e l’Irlanda (Roma, sabato 17 marzo, Stadio Tre Fontane, ore 11.30). Novità tra le convocate Veronica Ceradini, la 25enne pilone del Mira Riviera del Brenta e Angela Tagliaferri, la 28enne tallonatore dell'Utensildodi Le Lupe Piacenza, in sostituzione del capitano Licia Stefan, infortunatasi durante gli ultimi minuti del match contro la Scozia.
Le Azzurre si ritroveranno a Roma presso il centro sportivo dell'Acqua Acetosa a partire da giovedì 8 marzo.
Di seguito la lista delle 23 atlete convocate
Paola AGOSTINELLI (Benetton Treviso)
Giovanna BADO (Benetton Treviso)
Sara BARATTIN (Benetton Treviso)
Nadia BRANNON (OA Saints WRFC)
Veronica CERADINI (Mira Riviera del Brenta)
Celeste CRISTOFANELLO (Vegetal Progress Biella R.)
Elisa CUCCHIELLA (Utensildodi Le Lupe)
Elisa FACCHINI (Benetton Treviso)
Silvia GAUDINO (ASD Rugby Monza)
Daniela GINI (ASD Roma Rugby)
Gimena PANICHELLI (Vegetal Progress Biella R.)
Sara PETTINELLI (ASD Roma Rugby)
Silvia PIZZATI (Mira Riviera del Brenta)
Sara SALA (Vegetal Progress Biella R.)
Maria Cristina SANFILIPPO (CDS Rugby Pesaro)
Valentina SCHIAVON (Mira Riviera del Brenta)
Veronica SCHIAVON (Mira Riviera del Brenta)
Flavia SEVERIN (Benetton Treviso)
Angela TAGLIAFERRI (Utensildodi Le Lupe)
Michela TONDINELLI (Benetton Treviso)
Sara TRILLI (ASD Rugby Monza)
Paola ZANGIROLAMI (Mira Riviera del Brenta)
Sara ZANON (Benetton Treviso)
C'è VERONICA!!!!!!!!! EVVIVA!
PORC...! Stefan infortunata!!!!!!!!!
e ora?????
Roma – Andrea Cococcetta e Giampietro Granatelli, i CT della Nazionale femminile, hanno reso nota oggi la lista delle atlete convocate per gli ultimi due turni del 6 Nazioni contro il Galles (Roma, domenica 11 marzo, Stadio Tre Fontane,ore 12.30) e l’Irlanda (Roma, sabato 17 marzo, Stadio Tre Fontane, ore 11.30). Novità tra le convocate Veronica Ceradini, la 25enne pilone del Mira Riviera del Brenta e Angela Tagliaferri, la 28enne tallonatore dell'Utensildodi Le Lupe Piacenza, in sostituzione del capitano Licia Stefan, infortunatasi durante gli ultimi minuti del match contro la Scozia.
Le Azzurre si ritroveranno a Roma presso il centro sportivo dell'Acqua Acetosa a partire da giovedì 8 marzo.
Di seguito la lista delle 23 atlete convocate
Paola AGOSTINELLI (Benetton Treviso)
Giovanna BADO (Benetton Treviso)
Sara BARATTIN (Benetton Treviso)
Nadia BRANNON (OA Saints WRFC)
Veronica CERADINI (Mira Riviera del Brenta)
Celeste CRISTOFANELLO (Vegetal Progress Biella R.)
Elisa CUCCHIELLA (Utensildodi Le Lupe)
Elisa FACCHINI (Benetton Treviso)
Silvia GAUDINO (ASD Rugby Monza)
Daniela GINI (ASD Roma Rugby)
Gimena PANICHELLI (Vegetal Progress Biella R.)
Sara PETTINELLI (ASD Roma Rugby)
Silvia PIZZATI (Mira Riviera del Brenta)
Sara SALA (Vegetal Progress Biella R.)
Maria Cristina SANFILIPPO (CDS Rugby Pesaro)
Valentina SCHIAVON (Mira Riviera del Brenta)
Veronica SCHIAVON (Mira Riviera del Brenta)
Flavia SEVERIN (Benetton Treviso)
Angela TAGLIAFERRI (Utensildodi Le Lupe)
Michela TONDINELLI (Benetton Treviso)
Sara TRILLI (ASD Rugby Monza)
Paola ZANGIROLAMI (Mira Riviera del Brenta)
Sara ZANON (Benetton Treviso)
C'è VERONICA!!!!!!!!! EVVIVA!
PORC...! Stefan infortunata!!!!!!!!!
e ora?????
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Ecco la formazione del Galles con commento (dal sito della federazione gallese):
Rickard caps the lot
7 March 2007, 9:08 am
Louise Rickard will become Wales's most capped rugby player on Sunday when she wins her 93rd cap.
The 36-year-old school teacher will surpass Gareth Llewellyn's 92 caps as Wales Women continue their Six Nations campaign against Italy in Rome (kick-off 12.30pm at Rugby Roma).
She will gain her historic cap on the same weekend that Gareth Thomas hopes to take his Welsh Test tally up to ninety-one with an appearance off the bench at Stadio Flaminio on Saturday.
Yet the fact is that it will be a woman who holds the Welsh cap record for the first time as from this weekend.
"I didn't know until a few weeks ago I was possibly going to overtake Gareth Llewellyn's mark as the most capped Welsh rugby international. It's not the sort of thing you think about, although it will be a huge honour for me on Sunday," said Rickard.
"I still think I've got a couple more seasons left in me and it would be great now to go on and reach one hundred caps. This is a great time to be involved in the Welsh Women's team because the set-up is so progressive and professional and the system is creating some great talent.
"We had our best ever season in the Six Nations last year, when we were runners-up to England, and we also won the European Sevens title. Although we lost to France in our last game we are still on course for a Triple Crown showdown with England at Taffs Well next week.
"It will be the twentieth anniversary of the first meeting between Wales and England and we have yet to beat them at senior level. That is the big game for us and we are prepared to come crawling off the pitch if that is what it takes to win.
"Before then we have to concentrate on the Italians. We beat them fairly comfortably in the pre-season, but they are improving with every game and are bound to give us a hard fight on home soil.
"I'm sure we will put things back on the road against them after the disappointment of the French defeat and that is what really matters this weekend."
Following his team's 15-0 defeat in Paris, Wales coach Fielies Coetsee and his fellow selectors have made a number of changes. Amy Broadstock moves from hooker to her favoured position of loose head prop with Jenny Davies starting in the number two shirt.
Liza Burgess is rested on the bench, giving the opportunity for Gemma Hallett to start in the second row. Naomi Thomas moves from her usual position of fly half to outside centre, swapping places with Rachel Poolman who starts at No.10 for the first time. Non Evans gets the nod over Rhian Williams on the right wing, with Williams moving to the bench.
After impressing in training, UWIC's Hannah Torangi is called up for her first involvement during this campaign as a forward replacement. In addition, Amy Day takes the place of Becky Davies who is suffering a knee ligament injury.
"We are smarting from the result against France and want to make amends and put the season back on track," said forwards coach Jason Lewis.
"There are a number of key performance issues we have addressed since the defeat, which we hope will allow us to go out to Italy and finish the opportunities we know we can create.
"It is important that we have a good result to carry us forward into our final Triple Crown deciding game against England."
Wales Women: Elen Evans (Dolgellau); Non Evans (Clifton), Naomi Thomas (Clifton), Clare Flowers (Clifton), Louise Rickard (Saracens); Rachel Poolman (UWIC), Mellissa Berry (Cardiff Quins, captain); Amy Broadstock (Llandaff North), Jennifer Davies (Waterloo), Louise Horgan (Saracens), Gemma Hallett (Pontyclun), Claire Donovan (Saracens), Catrina Nicholas (Cardiff Quins), Jamie Kift (Clifton), Kylie Wilson (Clifton)
Replacements: Caryl Thomas (Cardiff Quins), Liza Burgess (Clifton), Hannah Torangi (UWIC), Nicola Evans (Wasps), Amy Day (UWIC), Rhian Williams (Wasps), Hannah Szigetvari (Tylorstown)
Rickard caps the lot
7 March 2007, 9:08 am
Louise Rickard will become Wales's most capped rugby player on Sunday when she wins her 93rd cap.
The 36-year-old school teacher will surpass Gareth Llewellyn's 92 caps as Wales Women continue their Six Nations campaign against Italy in Rome (kick-off 12.30pm at Rugby Roma).
She will gain her historic cap on the same weekend that Gareth Thomas hopes to take his Welsh Test tally up to ninety-one with an appearance off the bench at Stadio Flaminio on Saturday.
Yet the fact is that it will be a woman who holds the Welsh cap record for the first time as from this weekend.
"I didn't know until a few weeks ago I was possibly going to overtake Gareth Llewellyn's mark as the most capped Welsh rugby international. It's not the sort of thing you think about, although it will be a huge honour for me on Sunday," said Rickard.
"I still think I've got a couple more seasons left in me and it would be great now to go on and reach one hundred caps. This is a great time to be involved in the Welsh Women's team because the set-up is so progressive and professional and the system is creating some great talent.
"We had our best ever season in the Six Nations last year, when we were runners-up to England, and we also won the European Sevens title. Although we lost to France in our last game we are still on course for a Triple Crown showdown with England at Taffs Well next week.
"It will be the twentieth anniversary of the first meeting between Wales and England and we have yet to beat them at senior level. That is the big game for us and we are prepared to come crawling off the pitch if that is what it takes to win.
"Before then we have to concentrate on the Italians. We beat them fairly comfortably in the pre-season, but they are improving with every game and are bound to give us a hard fight on home soil.
"I'm sure we will put things back on the road against them after the disappointment of the French defeat and that is what really matters this weekend."
Following his team's 15-0 defeat in Paris, Wales coach Fielies Coetsee and his fellow selectors have made a number of changes. Amy Broadstock moves from hooker to her favoured position of loose head prop with Jenny Davies starting in the number two shirt.
Liza Burgess is rested on the bench, giving the opportunity for Gemma Hallett to start in the second row. Naomi Thomas moves from her usual position of fly half to outside centre, swapping places with Rachel Poolman who starts at No.10 for the first time. Non Evans gets the nod over Rhian Williams on the right wing, with Williams moving to the bench.
After impressing in training, UWIC's Hannah Torangi is called up for her first involvement during this campaign as a forward replacement. In addition, Amy Day takes the place of Becky Davies who is suffering a knee ligament injury.
"We are smarting from the result against France and want to make amends and put the season back on track," said forwards coach Jason Lewis.
"There are a number of key performance issues we have addressed since the defeat, which we hope will allow us to go out to Italy and finish the opportunities we know we can create.
"It is important that we have a good result to carry us forward into our final Triple Crown deciding game against England."
Wales Women: Elen Evans (Dolgellau); Non Evans (Clifton), Naomi Thomas (Clifton), Clare Flowers (Clifton), Louise Rickard (Saracens); Rachel Poolman (UWIC), Mellissa Berry (Cardiff Quins, captain); Amy Broadstock (Llandaff North), Jennifer Davies (Waterloo), Louise Horgan (Saracens), Gemma Hallett (Pontyclun), Claire Donovan (Saracens), Catrina Nicholas (Cardiff Quins), Jamie Kift (Clifton), Kylie Wilson (Clifton)
Replacements: Caryl Thomas (Cardiff Quins), Liza Burgess (Clifton), Hannah Torangi (UWIC), Nicola Evans (Wasps), Amy Day (UWIC), Rhian Williams (Wasps), Hannah Szigetvari (Tylorstown)
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Dal sito www.w6n.it
IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI A CONTORNO DELLA PARTITA ITALIA-GALLES:
6 NAZIONI FEMMINILE 2007
ITALIA – GALLES
Stadio Rugby City – Tre Fontane
PROGRAMMA ED EVENTI DI CONTORNO
Sabato 10/03/07
Ore 11.00/13.00 Torneo Under 15 Femminile, qualificazioni e finaline ( max 8 squadre)
Ore 16.30 ITALIA – GALLES ( 6 Nazioni Maschile) possibilità della visione della partita presso il maxi schermo posizionato all’interno della nostra Club House
Ore 19.00 Incontro amichevole Femminile Futura Park Rugby Roma - Monza
Domenica 11/03/07
Ore 09.30/12.30 Concentramento Minirugby U.11/U.13 delle Società del Lazio
Ore 10.30 /11.00 Finale 1-2 posto Torneo Under 15 Femminile (Stadio)
Ore 11.00 /11.30 Partita “Vecchie Ciabatte” Old (Stadio)
Ore 12.30 ITALIA – GALLES (6 Nazioni Femminile)
Ore 13.10/13.20 Intervallo - Partita Under 9 Femminile (Stadio)
Ore 14.00 Fine partita, possibilità per i bambini di salutare le atlete delle due squadre
IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI A CONTORNO DELLA PARTITA ITALIA-GALLES:
6 NAZIONI FEMMINILE 2007
ITALIA – GALLES
Stadio Rugby City – Tre Fontane
PROGRAMMA ED EVENTI DI CONTORNO
Sabato 10/03/07
Ore 11.00/13.00 Torneo Under 15 Femminile, qualificazioni e finaline ( max 8 squadre)
Ore 16.30 ITALIA – GALLES ( 6 Nazioni Maschile) possibilità della visione della partita presso il maxi schermo posizionato all’interno della nostra Club House
Ore 19.00 Incontro amichevole Femminile Futura Park Rugby Roma - Monza
Domenica 11/03/07
Ore 09.30/12.30 Concentramento Minirugby U.11/U.13 delle Società del Lazio
Ore 10.30 /11.00 Finale 1-2 posto Torneo Under 15 Femminile (Stadio)
Ore 11.00 /11.30 Partita “Vecchie Ciabatte” Old (Stadio)
Ore 12.30 ITALIA – GALLES (6 Nazioni Femminile)
Ore 13.10/13.20 Intervallo - Partita Under 9 Femminile (Stadio)
Ore 14.00 Fine partita, possibilità per i bambini di salutare le atlete delle due squadre
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- Iscritto il: 9 nov 2006, 22:31
come mia abitudine porterò dei mangiarini rustici, per festeggiare le amiche della Nazionale.......
per organizzarci meglio - chi viene? cosa portate? dolce salato o liquido???
a tutti gli appassionati un saluto!!! a prestissimo!!!!!
per organizzarci meglio - chi viene? cosa portate? dolce salato o liquido???
a tutti gli appassionati un saluto!!! a prestissimo!!!!!
....inseguita non da una muta di bigol, ma dalla MENOPAUSA... AAARGGHH! RAGGIUNTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!
IMOLA ... o giù di lì 19 novembre 2011: "la numerescion della partecipescion"
IMOLA ... o giù di lì 19 novembre 2011: "la numerescion della partecipescion"