Francia - Italia 6 Ottobre

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zappatalpa
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da zappatalpa » 9 ott 2023, 14:53

Rugbysti per sempre ha scritto:
9 ott 2023, 13:43
La stessa Argentina vi sembra così superiore agli Azzurri? In buona giornata possiamo giocarcela tranquillamente.
Chissá perché questa giornata buona non capita mai quando ci giochiamo in realtá. Il sig. Tranquillo poi proprio ha cambiato indirizzo.
Ho visto Italia-Argentina a Tv ormai due anni fa. bene, tutti quelli che hanno giocato meno di un tempo intero sono rimasti a fare ripetute furiose.
In BD come velocitá, determinazione e pulizia non ci siamo (per ora). Poi, non saranno sempre al top, ma ci stanno sopra sicuro. Vincere sarebbe un impresa da festeggiare come l'Australia.
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni

Soidog
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da Soidog » 9 ott 2023, 14:53

Rugbysti per sempre ha scritto:
9 ott 2023, 13:39
Secondo me siete troppo presi dal crollo di queste ultime 2 partite e state sottovalutando l’Italia. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti ed anche di poter vincere con praticamente tutti nel Sei Nazioni.
Nel post Uruguay è successo qualcosa di inconcepibile, ma questa è una squadra forte e molto futuribile.
Negri e lo stesso Crowley hanno detto nelle interviste post Francia che il prossimo quadriennio sarà di grande soddisfazione per noi.
Veramente ingiocabili per noi attualmente sono solo le prime 4 e se ci sottovalutano possiamo giocarcela anche con loro, come dimostrato con Irlanda e soprattutto Francia nel Six Nations.
Ora forza Quesada e forza ragazzi che ci sarà da fare un gran Sei Nazioni.

Ammetto di essere stato preso dalla sconforto anche io dopo All Blacks e Francia, ma Scozia ed Inghilterra non mi sembrano che ci siano così superiori e quindi nel giro di qualche tempo potremmo anche attentare al quinto posto del ranking
Che l'Italia sia una squadra dalle prospettive interessanti è indubbiamente vero, Quesada inizierà il suo incarico in una situazione che sul piano tecnico è la migliore dai tempi di Brunel.
Le due batoste per assurdo gli saranno utili perché i giocatori hanno capito da quelle brutte sconfitte che la strada per avvicinare le protagoniste del ranking è lunga e che devono lavorare duro per poter competere credibilmente con loro.
Come sarebbe andata se fossimo stati inseriti in un girone diverso, non lo sapremo mai.
Crowley avrebbe probabilmente fatto scelte diverse nelle convocazioni e nelle rotazioni, perché avrebbe dovuto affrontare partite impegnative, ma senza essere impossibili per difficoltà o troppo sbilanciate a nostro favore.
Diciamo che la mancata qualificazione ai quarti nel nostro girone era pressoché scontata, fossimo stati in quello di inglesi o gallesi ci avrebbe fatto più male

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doublegauss
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da doublegauss » 9 ott 2023, 14:57

jpr williams ha scritto:
9 ott 2023, 11:19
doublegauss ha scritto:
9 ott 2023, 9:29
L'esperimento franchigie è stato fatto per vedere se concentrando le forze su due sole squadre succedeva qualcosa. Forse oggi possiamo dire che l'esperimento non è andato come si sperava, ma a mio modestisssimo avviso smantellare le franchigie non serve a nulla, dal punto di vista del rendimento della nazionale. Poi per carità, ci possono essere altri vantaggi, ma sulla nazionale credo proprio di no.
Premesso che a me della nazionale non interessa quanto mi interessa della diffusione del rugby sul territorio nazionale posso dire che una cosa del tuo discorso mi stupisce.
Se non ricordo male sei un "uomo di numeri" e come tale credo tu accolga completamente il cd metodo scientifico.
Ora se un esperimento ha dato dimostrazione di fallire mancando nel raggiungimento dei risultati che ci si prefiggeva di raggiungere logica vorrebbe che lo si abbandonasse.
Perseverare nel portarlo avanti ha senso solo per il tempo necessario a raccogliere dati che ne dimostrino la fallacia. Altrimenti la perseveranza si trasforma in ostinato innamoramento per una tesi. Qualcosa di piuttosto antiscientifico.
Bisogna altresì considerare se laddove invece l'esperimento mostrasse dei tangibili segni di funzionamento (cosa che peraltro non appare) non sia il caso di valutare anche se il beneficio che se ne ricava non sia superato da effetti collaterali negativi che superino il beneficio stesso.
Per me in questo caso il beneficio non c'è o se c'è è minimo, ma il danno è molto grande ed evidente.
Altra cosa è che quel danno a molti non freghi un tubo.
È vero che sono un uomo di numeri e credo nel metodo scientifico, e quindi ti spiego perché la penso come la penso, e cioè che smantellare le franchigie non servirebbe alla nazionale: non credo di dover convincere proprio te sul fatto che non ha senso chiamare "nazionale" una squadra che si regge sugli equiparati, e comunque non è un bene che una quota significativa degli italiani che ci giocano si sia formata all'estero.

Di conseguenza, se uno vuol vedere una nazionale forte e vincente, l'unico sistema sostenibile nel lungo periodo è avere un forte movimento interno, paragonabile per qualità e numeri a quello delle altre 5 nazioni. A quello bisogna puntare. Come ci si arriva? Come dicevo nel mio intervento precedente, bisogna (a) ampliare di parecchio la base dei praticanti e (b) far sì che ci siano decine di imprese medio-grandi che decidano di investire soldi veri in squadre che abbiano budget dai 10m € in su. E a questo, come ci si arriva? Facendo diventare il rugby una cosa trendy, talché si avvicinino al gioco migliaia (se non milioni) di italiani che fino ad oggi non l'hanno fatto. In mancanza di questo, non hai ovviamente né la (a), né la (b) (perché le imprese non fanno beneficenza). Di sicuro non ci arrivi coi derby Rovigo-Petrarca, né tantomeno con Colorno-Fiamme Oro (naturalmente, con tutto il rispetto).

Le franchigie sono state un esperimento per portare due squadre italiane in campionati davvero professionistici, e vedere se si innescava il circolo virtuoso. Oggi sappiamo che questa cosa non ha funzionato. Ma, per i motivi che ho cercato di spiegare, non credo che chiuderle e dire "vabbè dai, torniamo a come era prima" cambi qualcosa, se non in peggio. Poi, ovviamente, non ho la certezza: primo perché sono uno che di rugby in prima persona non ne ha mai masticato, e secondo perché, come si dice nel mio mestiere, non abbiamo il controfattuale.

Poi naturalmente (e qui chiudo, ché mi sono dilungato anche troppo) uno può chiedersi, come fai tu, se il bene del rugby in Italia coincida con una nazionale forte e vincente, ma questo è un altro discorso.

Rugbysti per sempre
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da Rugbysti per sempre » 9 ott 2023, 15:12

zappatalpa ha scritto:
9 ott 2023, 14:53
Rugbysti per sempre ha scritto:
9 ott 2023, 13:43
La stessa Argentina vi sembra così superiore agli Azzurri? In buona giornata possiamo giocarcela tranquillamente.
Chissá perché questa giornata buona non capita mai quando ci giochiamo in realtá. Il sig. Tranquillo poi proprio ha cambiato indirizzo.
Ho visto Italia-Argentina a Tv ormai due anni fa. bene, tutti quelli che hanno giocato meno di un tempo intero sono rimasti a fare ripetute furiose.
In BD come velocitá, determinazione e pulizia non ci siamo (per ora). Poi, non saranno sempre al top, ma ci stanno sopra sicuro. Vincere sarebbe un impresa da festeggiare come l'Australia.
Quella era la stessa Nazionale che fece una fatica boia per battere l’Uruguay. Era appena l’inizio dell’era Crowley dopo un’estate che non giocammo manco 1 partita perché saltò il tour in Nuova Zelanda.
Ora l’Italia è nettamente migliorata da allora e l’ha dimostrato, oltre a praticamente tutte le altre partite giocate sotto Crowley (a parte queste ultime due) demolendo gli uruguagi nella ripresa dopo un primo tempo sciagurato condizionato dal nervosismo e dal fatto che avessimo giocato 10 minuti con 2 uomini in meno

zappatalpa
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da zappatalpa » 9 ott 2023, 15:19

Rugbysti per sempre ha scritto:
9 ott 2023, 15:12
zappatalpa ha scritto:
9 ott 2023, 14:53
Rugbysti per sempre ha scritto:
9 ott 2023, 13:43
La stessa Argentina vi sembra così superiore agli Azzurri? In buona giornata possiamo giocarcela tranquillamente.
Chissá perché questa giornata buona non capita mai quando ci giochiamo in realtá. Il sig. Tranquillo poi proprio ha cambiato indirizzo.
Ho visto Italia-Argentina a Tv ormai due anni fa. bene, tutti quelli che hanno giocato meno di un tempo intero sono rimasti a fare ripetute furiose.
In BD come velocitá, determinazione e pulizia non ci siamo (per ora). Poi, non saranno sempre al top, ma ci stanno sopra sicuro. Vincere sarebbe un impresa da festeggiare come l'Australia.
Quella era la stessa Nazionale che fece una fatica boia per battere l’Uruguay. Era appena l’inizio dell’era Crowley dopo un’estate che non giocammo manco 1 partita perché saltò il tour in Nuova Zelanda.
Ora l’Italia è nettamente migliorata da allora e l’ha dimostrato, oltre a praticamente tutte le altre partite giocate sotto Crowley (a parte queste ultime due) demolendo gli uruguagi nella ripresa dopo un primo tempo sciagurato condizionato dal nervosismo e dal fatto che avessimo giocato 10 minuti con 2 uomini in meno
Si, lo so, ma il mondiale ci ha resituito questa cruda realtá: Quando qualcuno che é forte nei primi 8 insiste nel BD, (per ora) non abbiamo scampo. E secondo me l'Argentina é una di queste. Ora bisogna migliorare quest'area, o tutti i progressi al largo saranno inutili con queste sqaudre.
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da Luqa-bis » 9 ott 2023, 16:33

Suggerimento.

Tema da sezione. "La federazione"
Analisi del dopo Francia 2023

è meglio, dai!

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jaco
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da jaco » 9 ott 2023, 18:32

RigolettoMSC ha scritto:
9 ott 2023, 14:29
jpr williams ha scritto:
9 ott 2023, 13:56
........
probabilmente siamo in un impasse e moriremo tutti.
........
Guarda, che moriremo è una certezza, rassegnati.
Lo so è un po' scontata, ma ogni volta mi fa... morire...

Ilgorgo
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da Ilgorgo » 9 ott 2023, 18:40

Ho cercato adesso su wikipedia il nome del frate per controllare se fosse ancora vivo o se si fosse ricordato di dover morire
E' effettivamente scomparso, nel 2011; proveniva dai Paesi Bassi

https://it.wikipedia.org/wiki/Peter_Boom

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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da RigolettoMSC » 9 ott 2023, 19:37

Ilgorgo ha scritto:
9 ott 2023, 18:40
Ho cercato adesso su wikipedia il nome del frate per controllare se fosse ancora vivo o se si fosse ricordato di dover morire
E' effettivamente scomparso, nel 2011; proveniva dai Paesi Bassi

https://it.wikipedia.org/wiki/Peter_Boom
Un po' di paura me la fai, devo ammetterlo... :P
Riccardo

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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da Ettore73 » 9 ott 2023, 19:42

Ma se uno volesse postare un'immagine?
"Serve una barca più grande" (cit. film "Lo squalo")

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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da Mac_Bob » 9 ott 2023, 21:12

Ettore73 ha scritto:
9 ott 2023, 19:42
Ma se uno volesse postare un'immagine?
Io mi trovo bene con questo link

https://postimages.org/it/
Il dolore è inevitabile, la sofferenza è facoltativa.-Skea. :lol:

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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da jpr williams » 10 ott 2023, 11:45

Luqa-bis ha scritto:
9 ott 2023, 16:33
Suggerimento.

Tema da sezione. "La federazione"
Analisi del dopo Francia 2023

è meglio, dai!
Ci ho pensato, ma non saprei dove metterlo senza incasinare discussioni esistenti. Aprirne uno apposito mi sembra ultroneo.
Del resto è prassi che i thread relativi alle partite contemplino un "seguito" discorsivo una volta esaurita la disamina stretta del match.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da jpr williams » 10 ott 2023, 11:48

Rugbysti per sempre ha scritto:
9 ott 2023, 15:12
demolendo gli uruguagi nella ripresa dopo un primo tempo sciagurato condizionato dal nervosismo e dal fatto che avessimo giocato 10 minuti con 2 uomini in meno
A parte che "demolendo gli uruguagi" ricorda un pò troppo quella faccenda dello spezzare le reni alla Grecia, ma se ti fai condizionare dal nervosismo e ti fai cacciare due uomini è solo colpa tua e non è un indice di forza, dopodichè ricordiamoci che gli uruguagi giocarono quella partita con molti meno giorni di riposo rispetto all'Italia dopo una partita usurante con la Francia anzichè una sinecura con la Namibia: nel secondo tempo erano inchiodati al suolo.
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da jpr williams » 10 ott 2023, 12:03

doublegauss ha scritto:
9 ott 2023, 14:57
È vero che sono un uomo di numeri e credo nel metodo scientifico, e quindi ti spiego perché la penso come la penso, e cioè che smantellare le franchigie non servirebbe alla nazionale: non credo di dover convincere proprio te sul fatto che non ha senso chiamare "nazionale" una squadra che si regge sugli equiparati, e comunque non è un bene che una quota significativa degli italiani che ci giocano si sia formata all'estero. Di conseguenza, se uno vuol vedere una nazionale forte e vincente, l'unico sistema sostenibile nel lungo periodo è avere un forte movimento interno, paragonabile per qualità e numeri a quello delle altre 5 nazioni. A quello bisogna puntare.
Io non so se servirebbe o meno alla nazionale. Sicuramente (o probabilmente per essere prudenti e non ipotecare ipotesi) servirebbe ad avere un campionato degno di questo nome. Obiettivo secondo me molto superiore a quello di avere una nazionale che vince qualche partita ogni tanto e magari prodromico ad averne una più italiana e competitiva in futuro come fenomeno collaterale.
doublegauss ha scritto:
9 ott 2023, 14:57
Come ci si arriva? Come dicevo nel mio intervento precedente, bisogna (a) ampliare di parecchio la base dei praticanti e (b) far sì che ci siano decine di imprese medio-grandi che decidano di investire soldi veri in squadre che abbiano budget dai 10m € in su. E a questo, come ci si arriva? Facendo diventare il rugby una cosa trendy, talché si avvicinino al gioco migliaia (se non milioni) di italiani che fino ad oggi non l'hanno fatto. In mancanza di questo, non hai ovviamente né la (a), né la (b) (perché le imprese non fanno beneficenza). Di sicuro non ci arrivi coi derby Rovigo-Petrarca, né tantomeno con Colorno-Fiamme Oro (naturalmente, con tutto il rispetto).
Per fare quel che dici occorre eliminare le franchigie. Altrimenti il campionato non sarà mai attrattivo: franchigie e campionato nazionale attrattivo sono alternativi: o uno o l'altro. Non puoi fare un campionato attrattivo per pubblico e sponsor se a quel campionato togli tutti i giocatori che diventano un minimo bravini
doublegauss ha scritto:
9 ott 2023, 14:57
Le franchigie sono state un esperimento per portare due squadre italiane in campionati davvero professionistici, e vedere se si innescava il circolo virtuoso. Oggi sappiamo che questa cosa non ha funzionato. Ma, per i motivi che ho cercato di spiegare, non credo che chiuderle e dire "vabbè dai, torniamo a come era prima" cambi qualcosa, se non in peggio. Poi, ovviamente, non ho la certezza: primo perché sono uno che di rugby in prima persona non ne ha mai masticato, e secondo perché, come si dice nel mio mestiere, non abbiamo il controfattuale.
Discorso che funziona perfettamente invertendo l'ordine dei fattori, come le moltiplicazioni :wink:
doublegauss ha scritto:
9 ott 2023, 14:57
Poi naturalmente (e qui chiudo, ché mi sono dilungato anche troppo) uno può chiedersi, come fai tu, se il bene del rugby in Italia coincida con una nazionale forte e vincente, ma questo è un altro discorso.
Non se lo chiede nessuno. Che sia primario avere una nazionale forte e vincente (cosa che peraltro non mi sembra di vedere) è una di quelle cose che tutti danno per scontata per forza dell'abitudine senza neanche star lì a pensarci su. Una specie di riflesso condizionato.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Garry
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Re: Francia - Italia 6 Ottobre

Messaggio da Garry » 10 ott 2023, 12:18

jpr williams ha scritto:
10 ott 2023, 11:48
Rugbysti per sempre ha scritto:
9 ott 2023, 15:12
demolendo gli uruguagi nella ripresa dopo un primo tempo sciagurato condizionato dal nervosismo e dal fatto che avessimo giocato 10 minuti con 2 uomini in meno
A parte che "demolendo gli uruguagi" ricorda un pò troppo quella faccenda dello spezzare le reni alla Grecia, ma se ti fai condizionare dal nervosismo e ti fai cacciare due uomini è solo colpa tua e non è un indice di forza...
Farsi condizionare dal nervosismo è una stronxata che di solito paghi caro. Il fatto di non averla pagata cara è indice di forza

"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo

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