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COMUNICATO STAMPA n° 1
11 agosto 2011

E’ fissata per domenica 18 settembre2011 a Villorba , presso gli impianti sportivi comunali, la nuova edizione del trofeo “Memorial Giorgio Marchiol”, torneo di rugby riservato alla categoria under 20 organizzato come di consueto dalla locale società di rugby presieduta da Carmelo Schievene. Giunto alla sua sesta edizione, il torneo si colloca stabilmente tra gli appuntamenti di rilievo nel panorama rugbystico giovanile nazionale con la partecipazione delle migliori rappresentative del nord Italia. Le quattro squadre venete partecipanti, le quali hanno già acquisito il diritto alla partecipazione al prossimo campionato nazionale di categoria, sono Petrarca Padova, Ruggers Tarvisium, Rugby Mogliano e Valsugana Padova. Le prime due sono state le finaliste della passata edizione: il Petrarca Padova, squadra detentrice del trofeo, punta nuovamente alla vittoria per riconfermarsi in una manifestazione che l’ha visto primeggiare in ben quattro edizioni sulle cinque fin qui disputate. L’altra finalista, il Ruggers Tarvisium, si ripropone anche quest’anno nel segno di una lunga tradizione che vede il suo settore giovanile come massima espressione. Rinnovate ambizioni pure per il Rugby Mogliano, avviato ad un ruolo di società di punta della Marca, dopo la migrazione del Benetton verso il campionato professionistico celtico. Novità di questa edizione sarà il Valsugana Padova, entrato a pieno diritto nel novero delle migliori società a livello giovanile grazie alla continuità dei prestigiosi successi nazionali ottenuti negli ultimi anni, frutto di una mirata programmazione societaria.

ASD Rugby Villorba
Ufficio Stampa

COMUNICATO STAMPA n° 2
22 agosto 2011

RUGBY, Memorial Giorgio Marchiol

Completato da tempo l’elenco delle squadre che si sfideranno per la sesta edizione del trofeo “Memorial Giorgio Marchiol”, torneo di rugby riservato alla categoria under20. Il Memorial è in programma per domenica 18 settembre 2011 presso gli impianti sportivi di Villorba. Partecipanti di grande prestigio anche quest’anno: con le migliori quattro rappresentative venete di categoria - Petrarca Padova (vincitore della passata edizione), Ruggers Tarvisium, Rugby Mogliano e Valsugana Padova - scenderà in campo anche l’elìte del panorama rugbystico emiliano e lombardo. Primi fra tutti i Crociati RFC Parma, guidati la scorsa stagione dal trevigiano “Cocco” Mazzariol alla conquista del titolo nazionale di categoria. Riconfermate le presenze di Rugby Viadana, vivaio della società capofila della franchigia celtica degli Aironi, e di Rugby Calvisano, che ha mantenuto un alto livello nel settore giovanile anche negli ultimi anni di ristrutturazione societaria. La novità è costituita dall’emergente Rugby Grande Milano, nato alcuni anni fa da un progetto di cooperazione tra sei club della città meneghina e del suo territorio circostante. Nomi di rilievo che confermano il buon lavoro organizzativo dalla locale società di rugby e dei suoi presidenti Carmelo Schievene e Bruno Cendron.

COMUNICATO STAMPA n° 3
2 Settembre 2011

RUGBY, Memorial Giorgio Marchiol

Va in scena domenica 18 settembre a Villorba la sesta edizione del “Memorial Giorgio Marchiol”, torneo di rugby riservato alla categoria under 20. Appuntamento quest’anno di particolare interesse perché segue a distanza di pochi mesi il campionato mondiale di categoria disputatosi proprio in Veneto. Kermesse iridata che ha goduto di un buon successo di pubblico negli stadi e di apprezzamento degli addetti ai lavori per la riuscita organizzativa. Il Memorial è la prima occasione per vedere all’opera le nuove promesse delle più quotate società a livello nazionale: da qui si comincia a lavorare, di concerto con le accademie federali, per ridurre quel gap con le altre nazioni rugbysticamente evolute inesorabilmente evidenziato dall’ultimo 6 nazioni e mondiale di categoria. A contendersi il trofeo arrivano a Villorba oltre ai campioni d’Italia dei Crociati Rugby Parma anche le migliori espressioni del rugby veneto e lombardo: Petrarca Padova, Ruggers Tarvisium (finaliste lo scorso anno), Rugby Mogliano, Valsugana Padova, Viadana Rugby, Rugby Calvisano e Rugby Grande Milano. Il Memorial sarà anticipato la sera precedente, sabato 17 settembre, da due partite della locale società villorbese. Alle ore 17:30 la rappresentativa U23 sfiderà i pari età dell’Alpago e a seguire, alle ore 19:00, toccherà alla squadra maggiore affrontare il Mirano in quello che si presenta come test di cartello tra due attese protagoniste del prossimo campionato di serie B veneto.

Secondo me a Villorba non sono molto informati sulla NUOVA categoria U 20.I Crociati devono fare i Barrages per entrare nel girone Elite, se avessero vinto lo scudetto non penso che gli avrebbero dovuti fare.

cicciocotenna ha scritto:Secondo me a Villorba non sono molto informati sulla NUOVA categoria U 20.I Crociati devono fare i Barrages per entrare nel girone Elite, se avessero vinto lo scudetto non penso che gli avrebbero dovuti fare.

Ti quoto all 100% la 20 di quest 'anno eredita la 18 dell anno scorso , ed i Crociati iscritti quest' anno altro non sono che il Noceto arrivato 5^ nel Girone Elite Area 3 , e visto che all Elite accedono di diriito le pime 4 , Amatori Parma ( Vincitori Coppa Mario Lodigiani ) Rugby Reggio , Rugby Parma , Rugby Firenze , neccessariamente i Crociati devono per cercare di assicurarsi uno degli ulteriori 4 posti in Elite passare per i Barrage , mi pare contro la vincente fra Livorno e Colorno , mo non son sicurissimo.

pandorino ha scritto:

cicciocotenna ha scritto:Secondo me a Villorba non sono molto informati sulla NUOVA categoria U 20.I Crociati devono fare i Barrages per entrare nel girone Elite, se avessero vinto lo scudetto non penso che gli avrebbero dovuti fare.

Ti quoto all 100% la 20 di quest 'anno eredita la 18 dell anno scorso , ed i Crociati iscritti quest' anno altro non sono che il Noceto arrivato 5^ nel Girone Elite Area 3 , e visto che all Elite accedono di diriito le pime 4 , Amatori Parma ( Vincitori Coppa Mario Lodigiani ) Rugby Reggio , Rugby Parma , Rugby Firenze , neccessariamente i Crociati devono per cercare di assicurarsi uno degli ulteriori 4 posti in Elite passare per i Barrage , mi pare contro la vincente fra Livorno e Colorno , mo non son sicurissimo.

Per cicciocotenna:
Essì, a Villorba organizzano da 6 anni un torneo U20 con le migliori rappresentative del NordEst e non sono molto informati...
Bastava che ti andasti a sul sito della FIR la classifica finale della fase finale del campionato U20. Non ci voleva mica tanto.
Adesso hanno tolto il link nell'homepage, però ti riporto sotto il primo link che ho trovato in rete che da notizia della vittoria dei Crociati.

Per pandorino:
Esatto, il motivo per cui sono costretti a disputare i barrage è che si prende a riferimento il risultato dell'U18 dell'anno scorso. Percui pur avendo vinto il titolo U20 devono fare i barrages.

E' chiaro che al torneo non ci sarà la formazione che ha vinto il campionato a maggio perché è stata rinnovata completamente. Ma ciò non toglie che si fregiano del titolo. Così come, tanto per dire, l'Udinese che gioca in Europa quest'anno non è proprio lo stesso Udinese che un paio di mesi fa ha conquistato sul campo il diritto di parteciparvi (viste le tante partenze di giocatori).

Integro il messaggio di prima...

Bergshamra ha scritto: Per cicciocotenna:
Essì, a Villorba organizzano da 6 anni un torneo U20 con le migliori rappresentative del NordEst e non sono molto informati...
Bastava che ti andasti a vedere sul sito della FIR la classifica finale della fase finale del campionato U20. Non ci voleva mica tanto.
Adesso hanno tolto il link nell'homepage, però ti riporto sotto il primo link che ho trovato in rete che da notizia della vittoria dei Crociati.

il link è (il primo che ho trovato...):
http://www.blitzquotidiano.it/agenzie/r ... ia-856738/

Allora ho capito male io è il torneo delle migliori u 20 del campionato precedente,chiedo venia.

cicciocotenna ha scritto:Allora ho capito male io è il torneo delle migliori u 20 del campionato precedente,chiedo venia.

Non capisco se la tua è velata ironia...
(se non lo è ti chiedo scusa).

Quest'anno gli inviti sono stati rivolti a quelle società venete e lombarde la cui Under 18 nella passata stagione ha meglio figurato. Questo perché, col passaggio di categoria, avrebbero garantito rappresentative U20 di elevato livello. Però ci è sembrato anche doveroso rivolgere l'invito ad una società come i Crociati Parma (già presente nella passata edizione) che pur non avendo la rappresentativa U18 l'anno scorso (e per cui non si è potuta fare una valutazione come per le società precedenti) ha recentemente vinto il titolo di categoria.
Tutto qui.
Tieni conto che ogni anno ci si trova a fine stagione con novità sempre diverse per la composizione delle varie categorie nella stagione successiva ed ogni volta bisogna riformulare un principio su cui individuare i club da invitare.

La mia non era ironia, volevo solo capire il criterio degli inviti,adesso che tu mi dici che hanno tenuto conto del risultato della u 18 dello scorso anno mi chiedo come mai non sono stati invitati i campioni d'Italia.

cicciocotenna ha scritto:La mia non era ironia, volevo solo capire il criterio degli inviti,adesso che tu mi dici che hanno tenuto conto del risultato della u 18 dello scorso anno mi chiedo come mai non sono stati invitati i campioni d'Italia.

In Effetti.............

cicciocotenna ha scritto:La mia non era ironia, volevo solo capire il criterio degli inviti,adesso che tu mi dici che hanno tenuto conto del risultato della u 18 dello scorso anno mi chiedo come mai non sono stati invitati i campioni d'Italia.

Una cosa è certa: quando si prepara una lista, si corre sempre il rischio di lasciar fuori qualcuno meritevole di farvi parte (per chi ha esperienza in questo senso basti pensare agli inviti di partecipazione alle nozze...)

Accolgo di buon grado le critiche che mi muovi perché, quando non sono sterili polemiche, danno la possibilità di un confronto e di uno stimolo per perfezionarsi e fare più attenzione su alcuni aspetti magari involontariamente sottovalutati.

Provo a spiegarmi meglio sulla questione, non tanto per trovare una giustificazione ma piuttosto per raccontare un po' di più su questo torneo...
Il Memorial Marchiol nasce sei anni fa come torneo U19 e inizialmente si rivolge alle società locali del territorio (come ogni torneo che muove i suoi primi passi...). Non ha velleità di essere una sorta di "Mundialito" delle migliori squadre di categoria secondo le classifiche nazionali. Poi, anno dopo anno, capiamo che questa manifestazione ha delle potenzialità, desta interesse, e le società invitate riconoscono il nostro sforzo organizzativo. Nel frattempo cambiano le regole federali, si passa dall'U19 all'U20, ma tutto sommato la fascia di età rimane ben determinata. Dopo i primi anni si esce dalla collocazione locale e si comincia a contattare società di prestigio, si fanno valutazioni anche sui risultati delle loro squadre giovanili. Certo, rispetto alla stagione le squadre cambiano aspetto perché ci sono ragazzi che diventano fuoriquota e ci sono quelli che arrivano dall'U18. Ma ci sono ancora tanti che invece continuano per il loro secondo anno nella categoria, quindi il criterio di valutazione sull'U20 ha una sua valenza. Poi arriva quest'anno e un nuovo ribaltone delle categorie giovanili a sparigliare le cose...
Ci si adegua, si capisce adesso che bisogna dare una occhiata alle prestazioni delle U18 dell'anno prima, come detto in precedenza. Però questo metro di valutazione deve coesistere anche con altre esigenze: si vuole mantenere una buona rappresentanza di squadre venete a sottolineare anche l'identità originaria del torneo. E fin qui va ancora bene perché fortunatamente il panorama regionale presenta squadre di buona caratura. E poi ci sono altre società che ci hanno onorato della loro partecipazione quando ancora il torneo non era così conosciuto. E' anche grazie a loro che siamo cresciuti in credibilità e visibilità. Quest'anno, al momento di stabilire la lista di inviti, avevamo (come è naturale penso in queste cose) dei contatti già intrapresi da tempo, degli obiettivi già stabiliti prima ancora delle variazioni nelle età delle categoria che intendevamo comunque rispettare. Da tutte queste cose messe assieme nasce l'edizione 2011 del torneo con le 8 partecipanti già citate sopra.

Le nostre intenzioni sono ovviamente quelle di migliorare la proposta qualitativa del torneo. E quest'anno abbiamo intrapreso ancora più marcatamente questa strada. Non abbiamo raggiunto la perfezione, mi rendo conto, ci si deve lavorare anno dopo anno. E sono convinto che il confronto con l'esterno, ancor più che al nostro interno, non può altro che esserci di aiuto...

Ribadisco che non volevo fare polemica ,volevo solo capire, e adesso le cose mi sono più chiare.Comunque complimenti per la vostra iniziativa, se mi posso permettere,cercherei una formula dove le partite possano durare almeno 20 min consecutivi, per dare un contenuto più tecnico al torneo, magari dividendo in due gironi e fare prima fase e finali.

cicciocotenna ha scritto:Ribadisco che non volevo fare polemica ,volevo solo capire, e adesso le cose mi sono più chiare.Comunque complimenti per la vostra iniziativa, se mi posso permettere,cercherei una formula dove le partite possano durare almeno 20 min consecutivi, per dare un contenuto più tecnico al torneo, magari dividendo in due gironi e fare prima fase e finali.

Infatti così facciamo: il torneo si articola in una prima fase con 2 gironi da 4 squadre. Poi ci sono le 2 semifinali tra le prime 2 di ciascun girone, finale 3/4 posto e finale 1/2 posto.
Nonostante questo, i tempi di un quarto d'ora ci sono imposti dalla durata massima che dobbiamo dare al torneo per poter garantire alle squadre che vengono da più lontanto (Parma, Viadana, Milano quest'anno) una trasferta sostenibile in giornata (e senza spese aggiuntive per eventuali pernottamenti) e per dare la possibilità a tutti di partecipare (come è giusto che sia) al terzo tempo finale senza costringerli a rinunciare per non rientrare a notte inoltrata.
A questa formulazione ci siamo arrivati nel corso delle edizioni per venire incontro alle varie esigenze che ci venivano presentate di volta in volta proprio dalle società partecipanti.
Effettivamente mi rendo conto che gare di un quarto d'ora di tempo sono ristrettive. E poi c'è il problema che le squadre che non superano lo sbarramento della prima fase alla fine accumulano solo 3/4 d'ora di tempo giocato complessivo... Credo che siano proprio questi gli aspetti su cui soffermarci nuovamente in futuro.

Ti lascio anche un messaggio in MP

Complimenti al Villorba per l'organizzazione del torneo.
Suggerirei comunque di far disputare, anche semifinali e finali per i posti dal quinto all'ottavo, magari anticipando l'ora di inizio di una mezzora per finire mezz'ora dopo. E' stata comunque una ottima occasione per cominciare a provare le squadre e valutare i futuri avversari.
Un complimento anche ai nostri ragazzi che sono arrivati terzi, perdendo la semifinale con il Petrarca solo ai piazzati, avendo chiuso i quindici minuti di partita sullo 0 a 0, sfiorando la vittoria sul campo.