Alemno 15 giocatori per inziare la partita

[ERU]

Da alcune voci ..e in alcuni incontri tenuti nei vari comitati regionali con rappresentanti della federazione - vedi prof. Lusi - pare che dall'anno prossimo il numero minimo di giocatori per iniziare l'incontro venga portato a 15 in tutte le categorie ...... pena partita persa , multa e dopo tre partite rinunciate o a cui ci si presenta in meno di 15 fuori dal campionato !!!!!!!! ........

Io mi chiedo ....che senso ha una cosa del genere ???? ......

questo tipo di disposizione andrà a ridurre ancora di piu il movimento sopratutto nelle categorie giovnaili - che dalle statistiche sempre rilasciate dal prof. Lusi non gode di ottima salute come numeri - in quanto molte società che si troveranno ad inzio anno con i ragazzi contati rinunceranno a fare il campionato e magari questi ragazzi se hanno la fortuna di avere un' altra società vicina possono provare a spostarsi li per giocare ( anche se abbiamo già visto molti in casi dove le unioni di squadre ha fatto perdere tesserati ) , altriemnti sono tesserati persi per la federazione e magari società e realtà che chiuderanno i battenti .....

Ma è questo che vuole la federazione ???? ...lo dica chiaramente che le relatà piccole ( seire C in primis ------ e magari anche diverse serei B ) non le volgiono tra i piedi e che per loro è solo tempo perso !!!! ...anche se poi magari vai a vedere molti giovani che militano in società di top 10 o serie A provengono come scresicta da club di serie C !!!!!!!!!!!

nel mio club ( piccolo club di serie C di provincia in un paese di 5000 abitanti che ha schierato U14-U16-U18 e prima squadra andando a prendere i ragazzi nei paesi nel raggio di 40 Km !!!!) quest'anno abbiamo iniziato la stagione con numeri risicati nella Under 14 ( 10 tessrati a settembre ------24 tesserati oggi ) e la under 16 fatta con un ente scolastico in una scuola superiore ha fatto le prime partite di campionato a scendere in campo in 12-13-14 giocaotri ....per poi nei mesi successivi arrivare a mettere a referto sempre 20 giocatori e spesso 22 !!!!!...( tutti ragazzi nuovi che non avevano mai visto una palla ovale )

ora dico ...con questa nuova disposizione mi capitasse la stessa cosa la prossima stagione ..cosa succede ?? ...che sia l'una che l'altra squadra dopo tre partite quinid alla fine del mese di ottobre sono fuori dai rispettivi campionati ....precludendo cosi l'icrenmento di eventuali nuovi tesserati che possono arrivare durante l'anno in seguito al lavoro nelel scuola ...cosi come è successo quest'anno !!!!!! ... scusatemi ma questa è una ROBA DA MATTI !!!!!
questo tipo di regolamenti non va certo nella direzione di sviluppare e far crescere il movimento ..anzi sortirà effetti contrari !!! ......adesso si parla di alto livello , di celtic ...ecceccecce ....ma i signori che stanno a Roma non si rendono conto che il nostro moviemnto non puo supportare un livello del genere ...prima di tutto a livello quantitaivo ( lo ha detto anche Brunello allenatore accademia u.18 del veneto !!!! ) ...e poi di conseguentza a livello qualitativo ..... la differenza tra noi e i paesi con cui pretendiamo di stare al tavolo sta prima di tutto nel numero di tesserati ( noi facciamo 40000-50000 compresi dirigenti , arbitri ,accompagnatori e magari diverisi giocatori che hanno smesso da anni ...le alte nazioni magari questi tessrati ce li hanno in una regione !!!!! ) ...e come sempre ci ha detto la federazione si deve lavorare per allargare la base ....e poi dalla quantità si fa la qualità ...è ovvio che per aumentare i tesserati occorre mettere le società in condizioni di poterlo fare ...e di fare attività in modo da fare crescere e sviluppare piu realtà e società ...e ovviamente si avrà maggior possibilità di pescare piu talenti su di un numero di tesserati maggiore che minore ...o NO ????!?!??!?!?!?!?! ......queste regole però vanno esattamente nella direzione opposta perche ripeto nelle zone dove ci sono piu realtà magari le società vicine potranno collaborare e mettersi insieme ...ma in molte zone questo non è possibile ...a volte anche 10 Km da percorrere sono problematici !!! ...
io non vedo un futuro roseo per il nostro movimento ( ... a parte che beneficerà dei benefit provenienti dalla partecipazione in celtic !! ) .... anzi un preoccuapnte regressione portata da regolamenti e disposizioni che aumentano i problemi alle società ( che già ne hanno pochi ) nell'allestire e sviluppare un settore giovnaile o enti scolastici ...che di riflesso vorrà dire una diminuzione di squadre ( quidni auemto dei costi perche essendoci meno squadre ci saranno trasferte piu lunghe .... e con questa crisi è proprio quello che ci vuole !!! ) e di tesserati e magari ....spero di no ....società che chiudono !!!

ragazzi dite la vostra , facciamoci sentire ...noi che veramente lavoriamo sul campo ...ma sui campi di periferia e non il flaminio o tirrenia ...e che piaccia o no sosteniamo il movimento italiano che per la maggior parte ( un buon 70 % ) ...e composto da realtà dilettantistiche di Serie C-B ----- calcolando che tra seire A e top 10 sono solo 34 società ( ..e l'anno prossimo ne vedremo delle belle ..con molte piazze di serie A e top 10 che sono o stanno per saltare !!! ) .....

spero interveniate numerosi .

[MAX2008]

Da alcune voci ..e in alcuni incontri tenuti nei vari comitati regionali con rappresentanti della federazione - vedi prof. Lusi - pare che dall'anno prossimo il numero minimo di giocatori per iniziare l'incontro venga portato a 15 in tutte le categorie ...... pena partita persa , multa e dopo tre partite rinunciate o a cui ci si presenta in meno di 15 fuori dal campionato !!!!!!!! ........

Io mi chiedo ....che senso ha una cosa del genere ???? ......

questo tipo di disposizione andrà a ridurre ancora di piu il movimento sopratutto nelle categorie giovnaili - che dalle statistiche sempre rilasciate dal prof. Lusi non gode di ottima salute come numeri - in quanto molte società che si troveranno ad inzio anno con i ragazzi contati rinunceranno a fare il campionato e magari questi ragazzi se hanno la fortuna di avere un' altra società vicina possono provare a spostarsi li per giocare ( anche se abbiamo già visto molti in casi dove le unioni di squadre ha fatto perdere tesserati ) , altriemnti sono tesserati persi per la federazione e magari società e realtà che chiuderanno i battenti .....

Ma è questo che vuole la federazione ???? ...lo dica chiaramente che le relatà piccole ( seire C in primis ------ e magari anche diverse serei B ) non le volgiono tra i piedi e che per loro è solo tempo perso !!!! ...anche se poi magari vai a vedere molti giovani che militano in società di top 10 o serie A provengono come scresicta da club di serie C !!!!!!!!!!!

nel mio club ( piccolo club di serie C di provincia in un paese di 5000 abitanti che ha schierato U14-U16-U18 e prima squadra andando a prendere i ragazzi nei paesi nel raggio di 40 Km !!!!) quest'anno abbiamo iniziato la stagione con numeri risicati nella Under 14 ( 10 tessrati a settembre ------24 tesserati oggi ) e la under 16 fatta con un ente scolastico in una scuola superiore ha fatto le prime partite di campionato a scendere in campo in 12-13-14 giocaotri ....per poi nei mesi successivi arrivare a mettere a referto sempre 20 giocatori e spesso 22 !!!!!...( tutti ragazzi nuovi che non avevano mai visto una palla ovale )

ora dico ...con questa nuova disposizione mi capitasse la stessa cosa la prossima stagione ..cosa succede ?? ...che sia l'una che l'altra squadra dopo tre partite quinid alla fine del mese di ottobre sono fuori dai rispettivi campionati ....precludendo cosi l'icrenmento di eventuali nuovi tesserati che possono arrivare durante l'anno in seguito al lavoro nelel scuola ...cosi come è successo quest'anno !!!!!! ... scusatemi ma questa è una ROBA DA MATTI !!!!!
questo tipo di regolamenti non va certo nella direzione di sviluppare e far crescere il movimento ..anzi sortirà effetti contrari !!! ......adesso si parla di alto livello , di celtic ...ecceccecce ....ma i signori che stanno a Roma non si rendono conto che il nostro moviemnto non puo supportare un livello del genere ...prima di tutto a livello quantitaivo ( lo ha detto anche Brunello allenatore accademia u.18 del veneto !!!! ) ...e poi di conseguentza a livello qualitativo ..... la differenza tra noi e i paesi con cui pretendiamo di stare al tavolo sta prima di tutto nel numero di tesserati ( noi facciamo 40000-50000 compresi dirigenti , arbitri ,accompagnatori e magari diverisi giocatori che hanno smesso da anni ...le alte nazioni magari questi tessrati ce li hanno in una regione !!!!! ) ...e come sempre ci ha detto la federazione si deve lavorare per allargare la base ....e poi dalla quantità si fa la qualità ...è ovvio che per aumentare i tesserati occorre mettere le società in condizioni di poterlo fare ...e di fare attività in modo da fare crescere e sviluppare piu realtà e società ...e ovviamente si avrà maggior possibilità di pescare piu talenti su di un numero di tesserati maggiore che minore ...o NO ????!?!??!?!?!?!?! ......queste regole però vanno esattamente nella direzione opposta perche ripeto nelle zone dove ci sono piu realtà magari le società vicine potranno collaborare e mettersi insieme ...ma in molte zone questo non è possibile ...a volte anche 10 Km da percorrere sono problematici !!! ...
io non vedo un futuro roseo per il nostro movimento ( ... a parte che beneficerà dei benefit provenienti dalla partecipazione in celtic !! ) .... anzi un preoccuapnte regressione portata da regolamenti e disposizioni che aumentano i problemi alle società ( che già ne hanno pochi ) nell'allestire e sviluppare un settore giovnaile o enti scolastici ...che di riflesso vorrà dire una diminuzione di squadre ( quidni auemto dei costi perche essendoci meno squadre ci saranno trasferte piu lunghe .... e con questa crisi è proprio quello che ci vuole !!! ) e di tesserati e magari ....spero di no ....società che chiudono !!!

ragazzi dite la vostra , facciamoci sentire ...noi che veramente lavoriamo sul campo ...ma sui campi di periferia e non il flaminio o tirrenia ...e che piaccia o no sosteniamo il movimento italiano che per la maggior parte ( un buon 70 % ) ...e composto da realtà dilettantistiche di Serie C-B ----- calcolando che tra seire A e top 10 sono solo 34 società ( ..e l'anno prossimo ne vedremo delle belle ..con molte piazze di serie A e top 10 che sono o stanno per saltare !!! ) .....

spero interveniate numerosi .

Il problema che sollevi e' attualità' in tante piccole società. Di conseguenza questa regola va applicata alle società di Super 10 - Serie A - Serie B . A tutte le altre ( serie C e serie C Elite ) comprese le società che fanno solo Rugby giovanile, lascerei le cose invariate .....soprattutto perché va premiato l'impegno a crescere e a resistere....e quello che racconti lo testimonia......

Max 2008

[aldo]

Mi pacerebbe conoscere NOMI E COGNOMI delle MENTI DIABOLICHE che stanno dietro a tutto questo!!!!
Poi li invito sul nostro campo nel mese di febbraio a fare un allenamento a -15° e con 30 cm. di neve ghiacciata.

[gramal_cs]

E' una proposta che ucciderà il rugby giovanile e bloccherà la possibilità di estendere la pratica del rugby nelle zone dove non esiste o dove è all'inizio.
racconto l'esperienza di Lamezia.
2008-09
Ci siamo "imposti" (il rugby qui è arrivato nel 2005) di fare per la prima volta l'under15. Alla prima partita arriviamo con 6-7 persone che più o meno potevano stare in campo e le altre erano solo lì per numero per arrivare a 12. Ci rendiamo conto che il livello degli avversari e del gioco in under15 non è tale da creare problemi alla sicurezza dei ragazzi.
Pian piano il numero è crescito. Abbiamo rinunciato alle prime due trasferte per darci un po' di tempo per cercare nuovi ragazzi e ampliare il numero.
Riusciamo a resistere nel campionato fino a febbraio. Poi capita che una domenica mattina ci ritroviamo a partire solo in 11, terza rinuncia, e veniamo esclusi dal campionato.
2009-10
Sulle ceneri (ma i direi sulle basi) dell'esperienza dell'anno prima, ricostruiamo l'under16. Il passaggio agli anni "pari" ci consente di lavorare sullo stesso gruppo dell'anno prima. A inizio settembre organizziamo un mini-camp di 4 giorni in una struttura organizzata in montagna.
Alle prime partite ci ritroviamo ancora a giocare in 12, 13 o 14.
A gennaio provo il "gusto" (ma anche l'onere) di chiamare dalla panchina la prima sostituzione della ns. storia.
In tutte le partite da gennaio in poi siamo sempre 15 o più. Solo nell'ultima partita, a causa di un po' di infortuni di gioco e di alcuni infortuni un po' più seri extrarugbystici (a scuola, a casa, in moto .... sigh), ci ritroviamo in 14.
Tutto questo, tenendo conto di trasferte (tra andata e ritorno) tra i 600 e i 900 chilometri (Lamezia-Foggia sono 450 chilometri solo andata; Lamezia- Monopoli 320). I numeri sulle partite vinte contano poco, visto il livello; ma nel girone di ritorno c'è stata una miniserie di tre vittorie consecutive. Però, soprattutto, c'è un gruppo di ragazzi che si è innamorato del rugby
Ci fosse stata la regola di minimo 15 (o addirittura 17 o 18, ho sentito dire anche questo), non avremmo mai potuto partecipare al campionato.

Il prossimo anno, se non ci sarà questa regola, avremo under16 e under18 ed in più sto contribuendo a far nascere almeno una 16, mam forse anche una 18, inuna scuola a 100 km da qui. Se invece ci sarà la regola di mini 15, faremo (forse) solo la u18 a Lamezia, e come quest'anno non hanno potuto giocare i '93, il prossimo non giocheranno i '95 e i '96!!!!

[farfuglia]

QUOTO LA SEGNALAZIONE FATTA !!
Non credo che sia imponendo obiettivi irrangiungibili che si ottiene un miglioramento delle situazioni.
Anzi personalmente ritengo che le regole - sino all' Under 14 - debbano essere le meno restrittive possibili, in modo tale da consentire la più ampia partecipazione possibile di nuovi atleti.
Purtroppo anche il recepimento della norma CONI che impone - SOPRA I 12 ANNI - la visita per idoneità AGONISTICA (mentre l'anno scorso per Under 13 era sufficiente quella del medico curante e l' Idoneità per l'attività NON AGONISTICA), ha ulteriormente complicato le cose.


Tornando al discorso di prima sul numero di giocatori : Di fatto la norma è già stata applicata quest'anno (vedi circolare informativa) imponendo per Under 14
che Il numero minimo di giocatori che scendono in campo è 13 (tredici), MA Al fine di assolvere all’obbligatorietà il numero di giocatori da inserire in lista gara
è 15 (quindici). E 14 SONO I CONCENTRAMENTI CHE DEVONO ESSERE FATTI (quando l'anno scorso il numero di concentramenti per Under 13 era 8 se non ricordo male).

Temo che se si applicheranno alla lettera tutte le condizioni previste dalla Circolare Informativa, relativamente alla obbligatorietà ci saranno parecchie società che partiranno con - 4 in classifica (e non solo in serie C), considerando che anche la stagione non ha aiutato e che molti concentramenti e partite di categorie giovanili sono state sospese.

Sono convinto che prendere decisioni su questi argomenti sia difficile e non sempre i risultati sono quelli attesi, ragione per la quale non mi sento di giudicare. Ma un consiglio mi sento di darlo ai vari responsabili tecnici federali sparsi sul territorio e ai responsabili dello Sviluppo federale ed Ufficio tecnico:
VENITE A VEDERE COME LAVORANO LE SOCIETA' (ma anche i Comitati Regionali) , QUALI SONO LE VERE PROBLEMATICHE SUL TERRITORIO. COSA E' NECESSARIO PER FARE PROPAGANDA NELLE SCUOLE ... e fate conoscere quelle che sono le esperienze di successo, così che si possa avere veramente una linea comune per lo sviluppo del Rugby
Anzi mi verrebbe da proporre un sondaggio : " CHI HA RICEVUTO VISITA DEL TECNICO FEDERALE " (NON è NECESSARIO DIRE LA SOCIETà, SUFFICIENTE LA REGIONE : noi NO (EMILIA).

[gramal_cs]

il problema, secondo me, non è nemmeno tanto l'obbligatorietà per la promozione o le penalizzazioni. Lì si può anche mettere qualche regola più calzante.

Non facendo iniziare la partita se non si è in 15 (e tra l'altro con multe ed esclusioni dal campionato dopo 3 rinunce, ma anche se fossero 4 o 5 cambierebbe poco) blocchi la possibilità di avviare l'attività giovanile nelle aree in cui il rugby non c'è mai stato, o dove c'è da poco.

o in alternativa, crei la bufala di dover portare in campo alcune marionette per arrivare a 15 (poveri ragazzi). So per esperienza che se una squadra nuova si ritrova a giocare sempre in 12 o 13, i ragazzi stessi cercano di invogliare loro amici ad avvicinarsi al rugby. Alzare l'asticella è una rinuncia che il rugby italiano su questo non può pagare in questo momento. A meno chè la logica non sia di ritrovarsi solo con l'alto livello e senza base, altro che allargare la piramide!!!!

Qualcuno, per contrastare il fenomeno di ingessati, malati, ecc, portati a referto, sta pensando anche alla possibilià di sospendere la partita se si inizia in 15 e poi ci si riduce a 14 o 12. Sono d'accordissimo che vedere una partita di under16 giocata 15 contro 12 non è rugby, ma i ragazzi BISOGNA farli giocare!!!!

Nel calcio, giusto per fare un'analogia eretica, la partita si sospende solo quando restano meno di 7 giocatori... Nel rugby la FIR pretende di essere più severa.

[ZORROS]

Beh di cosa vi stupite ???? Da dove e da chi vengono prese le decisioni ?? Mi risulta da Roma, li ci dev'essere un virus nell'aria che influenza qualunque si sieda in una poltrona. Secondo me son fuori come i balconi e nessuno di questi ha mai visto una palla ovale, azzarderei a dire che c'e' lo zampino del calcio, dal momento che il Rugby e' uno sport in crescita e (ruba) qualche ragazzo alle societa' di calcio, lo vedo nel mio paese che le societa' di calcio non vedono di buon occhio la costruzione di una societa' di rugby che gli toglie qualche ragazzo (attenzione a loro poi interessa solo che paghi l'iscrizione anche se e' un brocco) e' vomitevole.

[ZORROS]

il problema, secondo me, non è nemmeno tanto l'obbligatorietà per la promozione o le penalizzazioni. Lì si può anche mettere qualche regola più calzante.

Non facendo iniziare la partita se non si è in 15 (e tra l'altro con multe ed esclusioni dal campionato dopo 3 rinunce, ma anche se fossero 4 o 5 cambierebbe poco) blocchi la possibilità di avviare l'attività giovanile nelle aree in cui il rugby non c'è mai stato, o dove c'è da poco.

o in alternativa, crei la bufala di dover portare in campo alcune marionette per arrivare a 15 (poveri ragazzi). So per esperienza che se una squadra nuova si ritrova a giocare sempre in 12 o 13, i ragazzi stessi cercano di invogliare loro amici ad avvicinarsi al rugby. Alzare l'asticella è una rinuncia che il rugby italiano su questo non può pagare in questo momento. A meno chè la logica non sia di ritrovarsi solo con l'alto livello e senza base, altro che allargare la piramide!!!!

Qualcuno, per contrastare il fenomeno di ingessati, malati, ecc, portati a referto, sta pensando anche alla possibilià di sospendere la partita se si inizia in 15 e poi ci si riduce a 14 o 12. Sono d'accordissimo che vedere una partita di under16 giocata 15 contro 12 non è rugby, ma i ragazzi BISOGNA farli giocare!!!!

Nel calcio, giusto per fare un'analogia eretica, la partita si sospende solo quando restano meno di 7 giocatori... Nel rugby la FIR pretende di essere più severa.

TU SEI UN GRANDE !!!! TE LO DICE UNO DI VIADANARUGBY
A Lamezia immagino solo provare ad organizzare una squadra di rugby dev'essere peggio che scalare una montagna. Questi politici non sanno niente a loro interessa solo la poltrona che cavolo gliene frega se una brava persona toglie dalla strada 10 ragazzi insegnandoli non tanto il Rugby ma come si fa a stare al mondo ???
BRAVO NON MOLLARE !! Ti posso consigliare di eventualmente avvicinarti al beach rugby visto il clima dalle vs parti e la possibilita' di campo se non arrivate a 15 li il regolamento mi risulta si gioca in 5 sulla sabbia piuttosto che mollare tutto... IMPORTANTE CHE I VS RAGAZZI NON VADANO PER STRADA
FORZA LAMEZIA !!! come si dice dalle ns parti MAI MULAR !!!

[ZORROS]

Mi pacerebbe conoscere NOMI E COGNOMI delle MENTI DIABOLICHE che stanno dietro a tutto questo!!!!
Poi li invito sul nostro campo nel mese di febbraio a fare un allenamento a -15° e con 30 cm. di neve ghiacciata.

Caro Aldo piacerebbe saperlo anche a me NOMI E COGNOMI di questi FENOMENI. Ma stai tranquillo che rimarranno rinchiusi e seduti nel loro salotto circondato nell'ovatta, questi se solo assistono ad un vs allenamento a Sondalo prendono la febbre col freddo che c'e', se assistono a uno del Viadana con pantano nebbia ... gli viene il TIFO
Stan bene dove sono !!!!

[gramal_cs]

PEGGIO di quanto previsto
(dal sito del Comitato Regionale Pugliese), decisioni prese a Padova nello scorso week-end

NUMERO MINIMO DI GIOCATORI IN CAMPO - per le serie U/20, U/18 e U/16 il numero minimo in lista gara per iniziare una gara è di 15 giocatori, qualora il numero dovesse diminuire (anche solo per infortunio) l'Arbitro deve sospendere definitivamente la gara. Il Giudice Sportivo di competenza sanzionerà la Società responsabile con penalizzazioni e sanzioni già previste per chi rinuncia a gara. Alla terza rinuncia a gara la Società verrà considerata eliminata dal campionato. Se il numero di giocatori dovesse divenire inferiore a 15 per cartellino giallo o rosso la gara può continuare regolarmente. I giocatori sostituiti possono rientrare al posto di infortunati.

Cioè anche se si inizia in 15 e uno si infortuna la partita viene sospesa e considerata rinuncia.....
Questi sono pazzi.

Sarà inventata la "zona del rugbysta morto"??? cioè una parte del campo, vicino alla linea di touche, in cui pascoleranno gli infortunati o quelli mandati in campo solo per far numero? Anche a calcio, se non è cambiato il regolamento che sapevo a memoria quando ero bambino, si gioca in 11 ma la partita viene sospesa quando per qualsiasi motivo si scende sotto i 7 giocatori....

[dinamite]

PEGGIO di quanto previsto
(dal sito del Comitato Regionale Pugliese), decisioni prese a Padova nello scorso week-end

NUMERO MINIMO DI GIOCATORI IN CAMPO - per le serie U/20, U/18 e U/16 il numero minimo in lista gara per iniziare una gara è di 15 giocatori, qualora il numero dovesse diminuire (anche solo per infortunio) l'Arbitro deve sospendere definitivamente la gara. Il Giudice Sportivo di competenza sanzionerà la Società responsabile con penalizzazioni e sanzioni già previste per chi rinuncia a gara. Alla terza rinuncia a gara la Società verrà considerata eliminata dal campionato. Se il numero di giocatori dovesse divenire inferiore a 15 per cartellino giallo o rosso la gara può continuare regolarmente. I giocatori sostituiti possono rientrare al posto di infortunati.

Cioè anche se si inizia in 15 e uno si infortuna la partita viene sospesa e considerata rinuncia.....
Questi sono pazzi.

Sarà inventata la "zona del rugbysta morto"??? cioè una parte del campo, vicino alla linea di touche, in cui pascoleranno gli infortunati o quelli mandati in campo solo per far numero? Anche a calcio, se non è cambiato il regolamento che sapevo a memoria quando ero bambino, si gioca in 11 ma la partita viene sospesa quando per qualsiasi motivo si scende sotto i 7 giocatori....

Caro Gramal innanzitutto complimenti per il coraggio: mi è capitato di venire varie volte a Lamezia per lavoro, ed al di là della meravigliosa ospitalità, posso comprendere che su quel determinato territorio "impostare il rugby U16" sia un lavoro improbo e meritevole; se poi le trasferte sono a Foggia o a Monopoli ritengo che gettare e coltivare il "seme del rugby" sia stato e sia tutt'ora veramente difficile!
In merito alla norma approvata dal consiglio federale a Padova, ritengo sia completamente demenziale!!!
Posso capire l'intenzione di far crescere qualitativamente il rugby, soprattutto a livello manageriale, ma una tale norma è destinata ad uccidere le piccole realtà, e ciò sia nei grandi centri sia nei piccoli paesi ... evidentemente chi ha preso questa decisione è convinto di aver ormai raggiunto i paesi evoluti rugbisticamente, ma ho l'impressione che si risveglierà presto da questo sogno.

[Fabiomelo]

Per quanto so e ho visto, il campionato regionale toscano, se vi sarà stretta osservanza di questa regola , possono giocarlo 3- 4 squadre ! Le altre ??

Questa gente deve scendere sulla terra, ciòe girare l'
italia e vedere le realtà rugbystiche

[cioby]

Per quanto so e ho visto, il campionato regionale toscano, se vi sarà stretta osservanza di questa regola , possono giocarlo 3- 4 squadre ! Le altre ??

Questa gente deve scendere sulla terra, ciòe girare l'
italia e vedere le realtà rugbystiche

E non solo nel campionato toscano immagino.... in certi periodi tra influenze, scuole, infortuni e squalifiche è davvero dura per quasi tutti...
Sono perplesso...

[bep68]

Mi pacerebbe conoscere NOMI E COGNOMI delle MENTI DIABOLICHE che stanno dietro a tutto questo!!!!
Poi li invito sul nostro campo nel mese di febbraio a fare un allenamento a -15° e con 30 cm. di neve ghiacciata.

saccà.voci molto diffuse dicono che lui in prima persona si è fatto promotore e artefice di questa mostruosità.Credo che nella memoria di ogni rugbysta ci siano delle partite e talvolta degli interi campionati giocati in perpetua inferiorità numerica..Faceva parte dell"ESSERE RUGBYSTI",combattere con la dignità anche quando la partita era già persa e proprio per questa dignità riuscire a ribaltare il risultato.ne veniveno fuori le partite più belle.quelle giocate tenendo il cuore tra i denti.in questo paese totalmente allo sfascio come succede in politica anche nella federazione i personaggi che sono incollati alle poltrone non hanno più memoria,più moralità,più decenza.siamo allo sbando più completo.mai supereremo il gap di paesi dove la conoscenza di ciò che è il rugby è tanto diffusa da esser condivisa.noi ci possiamo permettere questi dirigenti da repubblica delle banane.ma io credo che tutti coloro che la domenica stanno sui campi con i ragazzi e in primis i ragazzi stessi che sul campo sputano l'anima questi dirigenti improvvisati non se li meritano..

[RugbyValleCamonica]

Concordo in pieno.
Il problema che questi personaggi compreso il presidentissimo li abbiamo votati noi, anche se non in maniera diretta, ma li abbiamo votati noi.

Non si potrebbe prevedere un campionato parallelo? anche fuori dalla FIR.

Non perchè io sia particolarmente incazzato con la FIR, ma soprattutto per far giocare i nostri ragazzi.

Lo scorso anno c'è stato il problema con la 20 quest'anno il problema più grosso lo avranno le 18 e diversi club non le faranno, cosi oltre ad aver perso buona parte dei giocatori nati nel 1991 perderemo anche quelli del 93 e 92.

Non si può ammazzare cosi uno sport.