Accademie Under 18
Moderatore: Emy77
-
- Messaggi: 2039
- Iscritto il: 17 lug 2009, 16:55
Accademie Under 18
Per chi volesse vedere quello che, secondo i desideri federali, dovrebbe essere il meglio del rugby italiano under 18, consiglio di venire a Moletolo domenica 4 ottobre alle ore 10.
C'è il triangolare fra le accademie di Parma, Mogliano e Roma.
Vediamo un po'.
C'è il triangolare fra le accademie di Parma, Mogliano e Roma.
Vediamo un po'.
"Va bene ...stordito ! Appuntamento a Bologna ! 5 azioni in attacco e 5 in difesa a 5 metri dalla linea di meta senza scartare e senza cambi di direzione...dritto per dritto ...chi perde alla fine della serie fuori a vita dal forum ..ce le hai le palle per accettare o scapperai ancora ?...I miei bimbi ...chiedono la tua testa .." (Un simpatico utente del forum)
Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
-
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 25 ott 2007, 10:34
Re: Accademie Under 18
Visti, ce n'è di non male! Auguri al ragazzo che ha subito quel brutto incidente!
-
- Messaggi: 5452
- Iscritto il: 19 mag 2004, 0:00
Re: Accademie Under 18
Racconta qualcosa in più ! cosa è successo? "chi ga vinto" (cit.)luponero.c ha scritto:Visti, ce n'è di non male! Auguri al ragazzo che ha subito quel brutto incidente!
-
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 25 ott 2007, 10:34
Re: Accademie Under 18
I butei! una a testa! e , qui fuori dagli scherzi, spero che quell'anca sia già quasi nuova!
-
- Messaggi: 116
- Iscritto il: 8 ott 2009, 11:07
Re: Accademie Under 18
Non ho visto le partite,spero siano stati dei buoni incontri....
Non sono un sostenitore della politica federale circa il progetto altezza e le accademie a questa età.
Spero di essere smentito, vedendo il rendimento sul campo dei vari selezionati, al momento della partita nella società d'appartenenza.
Comunque, la domenica,non vorrei essere nei panni di qualche ragazzo "normale"che si è fatto il "mazzo" la settimana in allenamento.Non deve essere molto stimolante ed educativo vedere che tu resti in panchina per lasciare il posto a uno di questi piccoli "professionisti" che tornano dall' accademia.
A domenica per la prima di campionato.
Buona stagione a tutti
Non sono un sostenitore della politica federale circa il progetto altezza e le accademie a questa età.
Spero di essere smentito, vedendo il rendimento sul campo dei vari selezionati, al momento della partita nella società d'appartenenza.
Comunque, la domenica,non vorrei essere nei panni di qualche ragazzo "normale"che si è fatto il "mazzo" la settimana in allenamento.Non deve essere molto stimolante ed educativo vedere che tu resti in panchina per lasciare il posto a uno di questi piccoli "professionisti" che tornano dall' accademia.
A domenica per la prima di campionato.
Buona stagione a tutti
-
- Messaggi: 319
- Iscritto il: 12 lug 2005, 0:00
Re: Accademie Under 18
Però anche i piccoli professionisti lavorano duro durante la settimana.
La vera responsabilità è in mano all'allenatore che deve gestire il gruppo.
La vera responsabilità è in mano all'allenatore che deve gestire il gruppo.
-
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 25 ott 2007, 10:34
Re: Accademie Under 18
Credo a vederli che il parametro peso/altezza sia un po' stato superato anche se in certi casi il dubbio viene!
Comunque i ragazzi delle Accademie stanno dando molto per l'età che hanno , e credo vadano visti non come piccoli professionisti, non credo prendano neppure i soldi per il cinema del sabato, ma come appassionati che si giocano una bella fetta di vita adolescenziale per una passione che , per molti, non rappresenterà il futuro.
Il problema delle partite di campionato non dovrebbe presentarsi come competizione tra compagni, se la squadra è forte si combatte e si vince tutti!
Personalmente spero che globalmente il livello si alzi e che le partite portino ad una crescita di qualità del movimento che , anche per l'elite , è lontano da quello dei nostri rivali esteri.
Comunque i risultati si vedranno poi!
Comunque i ragazzi delle Accademie stanno dando molto per l'età che hanno , e credo vadano visti non come piccoli professionisti, non credo prendano neppure i soldi per il cinema del sabato, ma come appassionati che si giocano una bella fetta di vita adolescenziale per una passione che , per molti, non rappresenterà il futuro.
Il problema delle partite di campionato non dovrebbe presentarsi come competizione tra compagni, se la squadra è forte si combatte e si vince tutti!
Personalmente spero che globalmente il livello si alzi e che le partite portino ad una crescita di qualità del movimento che , anche per l'elite , è lontano da quello dei nostri rivali esteri.
Comunque i risultati si vedranno poi!
- ZioPera93
- Messaggi: 304
- Iscritto il: 21 ott 2008, 21:46
- Località: Viadana (MN)
Re: Accademie Under 18
io sono dello stesso parere riguardo al fattore peso/altezza... perchè mio fratello gioca qui nel viadana ed è alto 160 cm e pesa sui 50 kg... malgrado le sue dimensioni, è tra i più piccoli della squadra, ma è tra i più bravi mediani di mischia della lombardia.. una volta sono andato a vederlo in una partita che giocavano qui a viadana e gli ha detto per scherzo mio padre: "se non butti giù quelli più grossi te stasera non mangi!", lui non aveva detto niente e ha fatto 4 ribaltini a della gente che è il doppio di lui!! poi con i passaggi è molto bravo... ha potenza e una buona precisione... l'unico suo difetto è che non usa molto la voce... quest'anno non viene più chiamato in zonale perchè è ritenuto troppo basso... la federazione pretende che siano alti sui 175 cm... io mi chiedo come faccia essere così alto un mediano di mischia?? e vabbè, per loro i più alti sono più bravi... ma se fino ad adesso abbiamo avuto degli esempi fin troppo chiari!! Stringer, il mediano di mischia irlandese, è più basso di me ma è tra i migliori mediani al mondo, Troncon nelle ultime partite con la nazionale è stato man of the match perchè ha dimostrato quel che vale, e poi ce ne sono molti altri ma ho citato quelli più famosi! io credo che se vogliamo crescere e andare avanti per essere al passo delle altre nazionali dobbiamo chiamare quelli che si meritano il posto nella nazionale, non quelli alti e grossi che non sempre sono buoni di giocare!(senza offesa naturalmente) spero che andando avanti nel tempo migliorino le cose, ma chi può dirlo, forse sì o forse no... tutto può accadere... ciao e buon rugby a tutti
ZioPera93
-
- Messaggi: 116
- Iscritto il: 8 ott 2009, 11:07
Re: Accademie Under 18
So benissimo che i ragazzi delle accademie non sono dei professionisti.Sono stato alla presentazione di quella di Parma questa estate.
Li ho chiamati così perchè possono allenarsi e dedicarsi al rugby tutti i giorni.Lo so i sacrifici che devono affrontare.
Lo ripeto, penso solo che dei ragazzi così giovani d'età ( ma non in dimensioni ) non siano ancora pronti ad affrontare a livello mentale questa esperienza.
La vita normale di un ragazzo non è fatta solo di rugby c'è la scuola, la tua famiglia, i tuoi amici.
A Parma ho visto molti genitori decidere per i figli.....perchè .... perchè se non fai l'accademia non potrai giocare in Nazionale....
Ditemi come la pensate....
Li ho chiamati così perchè possono allenarsi e dedicarsi al rugby tutti i giorni.Lo so i sacrifici che devono affrontare.
Lo ripeto, penso solo che dei ragazzi così giovani d'età ( ma non in dimensioni ) non siano ancora pronti ad affrontare a livello mentale questa esperienza.
La vita normale di un ragazzo non è fatta solo di rugby c'è la scuola, la tua famiglia, i tuoi amici.
A Parma ho visto molti genitori decidere per i figli.....perchè .... perchè se non fai l'accademia non potrai giocare in Nazionale....
Ditemi come la pensate....
- andrea12
- Messaggi: 1434
- Iscritto il: 2 lug 2008, 16:32
Re: Accademie Under 18
La riflessione di Lupo59 la sento ripetere spesso da chi, "in casa", non ha selezionati nelle accademie.
A grandi linee, e per una relazione settimanale che mi fanno 2 miei giocatori, credo che questi ragazzi stiano lavorando bene; assistiti correttamente sia tecnicamente che umanamente dai loro coach, e credo anche che stiano facendo una esperienza di vita.
Se poi c'è qualcuno che crede che allenarsi intensamente non debba andare a collidere con la vita "normale", beh; libero di crederlo ma forse un po' fuori dal mondo dello sport (allenarsi dalle 6 alle 9 volte/settimana è una prerogativa anche degli sport non-di-combattimento).
Non so se i genitori hanno deciso per i ragazzi; certamente una componente genitoriale c'è, e credo che ci debba essere. Però non andrei troppo oltre. I miei 2 hanno scelto loro, e in 1 caso a dispetto di considerazioni contrarie della famiglia.
Tra l'altro, in tutto il mondo, a 16-17 anni si esce di casa: chi va al college piuttosto che a studiare altrove e chi prova con esperienze sportive.
Detto questo,io credo che pensare di lavorare bene, con intensità e nell'ottica di un miglioramento globale, non debba necessariamente portare all'accademia. Nel mio club si lavora obbligatoriamente 4 volte settimana e 1 facoltativa (con la mia U.18) e vedo che il sabato noi non lavoriamo e neppure in accademia..............la domenica si gioca nel Club.
Ben vengano le accademie quando i Club non permettono un lavoro di qualità, continuato nel tempo, dove non ci sono programmazioni a medio e lungo termine, ben vengano i cambi di scuola, anche perchè con la nostra Scuola, almeno nel cambio, c'è la speranza di migliorare (non è sempre vero ma il livello è piuttosto bassino) e ben vengano delle aperture al diverso, ad un contesto nuovo e a frequentazioni che comunque sono molto controllate.
Credo di aver chiarito la mia posizione; buon rugby
A grandi linee, e per una relazione settimanale che mi fanno 2 miei giocatori, credo che questi ragazzi stiano lavorando bene; assistiti correttamente sia tecnicamente che umanamente dai loro coach, e credo anche che stiano facendo una esperienza di vita.
Se poi c'è qualcuno che crede che allenarsi intensamente non debba andare a collidere con la vita "normale", beh; libero di crederlo ma forse un po' fuori dal mondo dello sport (allenarsi dalle 6 alle 9 volte/settimana è una prerogativa anche degli sport non-di-combattimento).
Non so se i genitori hanno deciso per i ragazzi; certamente una componente genitoriale c'è, e credo che ci debba essere. Però non andrei troppo oltre. I miei 2 hanno scelto loro, e in 1 caso a dispetto di considerazioni contrarie della famiglia.
Tra l'altro, in tutto il mondo, a 16-17 anni si esce di casa: chi va al college piuttosto che a studiare altrove e chi prova con esperienze sportive.
Detto questo,io credo che pensare di lavorare bene, con intensità e nell'ottica di un miglioramento globale, non debba necessariamente portare all'accademia. Nel mio club si lavora obbligatoriamente 4 volte settimana e 1 facoltativa (con la mia U.18) e vedo che il sabato noi non lavoriamo e neppure in accademia..............la domenica si gioca nel Club.
Ben vengano le accademie quando i Club non permettono un lavoro di qualità, continuato nel tempo, dove non ci sono programmazioni a medio e lungo termine, ben vengano i cambi di scuola, anche perchè con la nostra Scuola, almeno nel cambio, c'è la speranza di migliorare (non è sempre vero ma il livello è piuttosto bassino) e ben vengano delle aperture al diverso, ad un contesto nuovo e a frequentazioni che comunque sono molto controllate.
Credo di aver chiarito la mia posizione; buon rugby
-
- Messaggi: 2039
- Iscritto il: 17 lug 2009, 16:55
Re: Accademie Under 18
Chapeauandrea12 ha scritto:La riflessione di Lupo59 la sento ripetere spesso da chi, "in casa", non ha selezionati nelle accademie.
A grandi linee, e per una relazione settimanale che mi fanno 2 miei giocatori, credo che questi ragazzi stiano lavorando bene; assistiti correttamente sia tecnicamente che umanamente dai loro coach, e credo anche che stiano facendo una esperienza di vita.
Se poi c'è qualcuno che crede che allenarsi intensamente non debba andare a collidere con la vita "normale", beh; libero di crederlo ma forse un po' fuori dal mondo dello sport (allenarsi dalle 6 alle 9 volte/settimana è una prerogativa anche degli sport non-di-combattimento).
Non so se i genitori hanno deciso per i ragazzi; certamente una componente genitoriale c'è, e credo che ci debba essere. Però non andrei troppo oltre. I miei 2 hanno scelto loro, e in 1 caso a dispetto di considerazioni contrarie della famiglia.
Tra l'altro, in tutto il mondo, a 16-17 anni si esce di casa: chi va al college piuttosto che a studiare altrove e chi prova con esperienze sportive.
Detto questo,io credo che pensare di lavorare bene, con intensità e nell'ottica di un miglioramento globale, non debba necessariamente portare all'accademia. Nel mio club si lavora obbligatoriamente 4 volte settimana e 1 facoltativa (con la mia U.18) e vedo che il sabato noi non lavoriamo e neppure in accademia..............la domenica si gioca nel Club.
Ben vengano le accademie quando i Club non permettono un lavoro di qualità, continuato nel tempo, dove non ci sono programmazioni a medio e lungo termine, ben vengano i cambi di scuola, anche perchè con la nostra Scuola, almeno nel cambio, c'è la speranza di migliorare (non è sempre vero ma il livello è piuttosto bassino) e ben vengano delle aperture al diverso, ad un contesto nuovo e a frequentazioni che comunque sono molto controllate.
Credo di aver chiarito la mia posizione; buon rugby
"Va bene ...stordito ! Appuntamento a Bologna ! 5 azioni in attacco e 5 in difesa a 5 metri dalla linea di meta senza scartare e senza cambi di direzione...dritto per dritto ...chi perde alla fine della serie fuori a vita dal forum ..ce le hai le palle per accettare o scapperai ancora ?...I miei bimbi ...chiedono la tua testa .." (Un simpatico utente del forum)
Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
-
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 25 ott 2007, 10:34
Re: Accademie Under 18
Concordo in pieno.
-
- Messaggi: 910
- Iscritto il: 16 set 2003, 0:00
- Località: Vicenza/Verona
Re: Accademie Under 18
Io invece ritengo che sì l'accademia (visto che questo ci passa la Fir) sia una bellissima esperienza per i ragazzi e sarei strafelice se mio figlio (che adesso ha 7 anni ) o qualche suo compagno dell'under 8 un giorno venisse preso e potesse fare quest'esperienza che dev'essere bellissima, ma non sono assolutamente d'accordo nel modello dirigista che la federazione ci sta proponendo. Sarei molto più propenso allo spendere quei soldi per aiutare di più le società e che comunque arrivassero ad un gruppo superiore di ragazzi.
3 accademie sono troppo poche e non coprono il territorio e se vogliamo che il rugby venga seguito in Italia anche quando non gioca la nazionale, bisogna aiutare le società, altrimenti col poco seguito che c'è del campionato tra un po' chiuderanno tutte e dopo chi fa giocare e crescere i ragazzi? Le selezioni della Federazione?
3 accademie sono troppo poche e non coprono il territorio e se vogliamo che il rugby venga seguito in Italia anche quando non gioca la nazionale, bisogna aiutare le società, altrimenti col poco seguito che c'è del campionato tra un po' chiuderanno tutte e dopo chi fa giocare e crescere i ragazzi? Le selezioni della Federazione?
-
- Messaggi: 111
- Iscritto il: 23 mag 2008, 13:30
Re: Accademie Under 18
Roma – Massimo Brunello, responsabile tecnico della Nazionale Italiana Under 18, ha convocato ventidue giocatori il test-match contro l'Irlanda in calendario al Donnybrook Park di Dublino sabato 19 dicembre (ore 14.30 locali, 15.30 in Italia) e valido per la prima giornata del 6 Nazioni di categoria.
La Nazionale Under 18 si radunerà lunedì 14 dicembre presso il Centro CONI “Giulio Onesti” di Roma e si trasferirà in Irlanda venerdì 18, alla vigilia dell’esordio internazionale di stagione.
Questi i ventidue atleti convocati:
Keanu John Apperley SUE (MPS Viadana) uuuuuu
Giulio BISEGNI (ASR Frascati) uuuuuuu
Antonio BRANDOLINI (Ferla L’Aquila)***
Michele CAMPAGNARO (Rugby Mirano Junior)*
Federico CONFORTI (Petrarca Padova Junior)*
Michele CORSO (RC Valpolicella)*
Timi ENODEH (AlmavivA UR Capitolina)***
Davide FAROLINI (Rugby Academy) uuuuuu
Alessandro GEMIN (Benetton Treviso)*
Filippo GIURIATTI (Petrarca Padova Junior) uuuuuuu
Domenico GRASSOTTI (Rugby Academy)**
Alessandro IACOLUCCI (AlmavivA UR Capitolina)***
Andrea LOFRESE (Benetton Treviso) uuuuuuuu
Giovanni MAISTRI (Cammi Calvisano)**
Alfio Luca MAMMANA (Rugby Club Sport Catania)***
Matteo Davide MARAN (Femi-CZ Rovigo Junior) uuuuuuu
Mirko MONFRINO (MPS Viadana)**
Alex MORSELLINO (Petrarca Padova Junior) uuuuuu
Talal Masood RATHORE (Ferla L’Aquila) uuuuuu
Ruben RICCIOLI (ASD Roma 2000) uuuuuuu
Giovanni SCALVI (Rugby Rovato)**
Davide TROTTA (MPS Viadana)**
--------------------------------------------------------------------------------
*Accademia FIR di Mogliano
**Accademia FIR di Parma
***Accademia FIR “Lorenzo Sebastiani” di Roma
uuuuuu NESSUNA ACCADEMIA
Su 22 convocati 9 non vengono da NESSUNA ACCADEMIA 5 da Parma, 4 da Roma e 3 da Mogliano
La Nazionale Under 18 si radunerà lunedì 14 dicembre presso il Centro CONI “Giulio Onesti” di Roma e si trasferirà in Irlanda venerdì 18, alla vigilia dell’esordio internazionale di stagione.
Questi i ventidue atleti convocati:
Keanu John Apperley SUE (MPS Viadana) uuuuuu
Giulio BISEGNI (ASR Frascati) uuuuuuu
Antonio BRANDOLINI (Ferla L’Aquila)***
Michele CAMPAGNARO (Rugby Mirano Junior)*
Federico CONFORTI (Petrarca Padova Junior)*
Michele CORSO (RC Valpolicella)*
Timi ENODEH (AlmavivA UR Capitolina)***
Davide FAROLINI (Rugby Academy) uuuuuu
Alessandro GEMIN (Benetton Treviso)*
Filippo GIURIATTI (Petrarca Padova Junior) uuuuuuu
Domenico GRASSOTTI (Rugby Academy)**
Alessandro IACOLUCCI (AlmavivA UR Capitolina)***
Andrea LOFRESE (Benetton Treviso) uuuuuuuu
Giovanni MAISTRI (Cammi Calvisano)**
Alfio Luca MAMMANA (Rugby Club Sport Catania)***
Matteo Davide MARAN (Femi-CZ Rovigo Junior) uuuuuuu
Mirko MONFRINO (MPS Viadana)**
Alex MORSELLINO (Petrarca Padova Junior) uuuuuu
Talal Masood RATHORE (Ferla L’Aquila) uuuuuu
Ruben RICCIOLI (ASD Roma 2000) uuuuuuu
Giovanni SCALVI (Rugby Rovato)**
Davide TROTTA (MPS Viadana)**
--------------------------------------------------------------------------------
*Accademia FIR di Mogliano
**Accademia FIR di Parma
***Accademia FIR “Lorenzo Sebastiani” di Roma
uuuuuu NESSUNA ACCADEMIA
Su 22 convocati 9 non vengono da NESSUNA ACCADEMIA 5 da Parma, 4 da Roma e 3 da Mogliano
-
- Messaggi: 1532
- Iscritto il: 19 feb 2008, 13:59
Re: Accademie Under 18
Vorrei solo dire che secondo me a livello attuale 3 accademie under 18 sono sufficienti, primo perchè, per quanto ne so, non abbiamo centri di formazione under18 sparsi per tutto il territorio che sfornino in continuazione giovani fenomeni perchè non si hanno né le competenze, né le strutture, né le risorse (4 accademie tra under 18 e under 20 comportano una spesa annua di qualche milione alla Fir). Con le risorse, competenze e numeri che ha il movimento rugbystico giovanile credo che non si possa far altro che concentrare le competenze in piccoli centri che lavorano a pieno regime dando la possibilità a pochi ma ben scelti atleti di eccellere e passare al professionismo. So che può sembrare una scelta antidemocratica ed elitaria, ma considerando lo stato dell'arte del nostro movimento, ritengo necessario cercare di non disperdere il numero esiguo di risorse e concentrarle in pochi centri che lavorano a regime piuttosto che in tanti centri che non lavorano allo stesso livello con il rischio quindi di non valorizzare tali risorse al massimo.
Ciò non toglie che un domani il nostro rugby possa crescere come numeri e competenze e potremmo permetterci centri di formazione (federali e non) sparsi su tutto il territorio operanti secondo livelli di eccellenza pari ai migliori centri di formazione europea.
Ciò non toglie che un domani il nostro rugby possa crescere come numeri e competenze e potremmo permetterci centri di formazione (federali e non) sparsi su tutto il territorio operanti secondo livelli di eccellenza pari ai migliori centri di formazione europea.