Orso Rugby iscritta al campionato
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AlbyF
A titolo personale. Sono direttamente interessato e emotivamente coinvolto. Purtroppo non è proprio andata così. La sostanza è un'altra. E ci sono state motivazioni gravissime che hanno portato il Biella Rugby a prendere certe decisioni. La conferma la si è avuta 2 giorni fa, alla consegna dei nullaosta delle ragazze. Non di tutte però....
Tutto quanto scritto e descritto è semplicemente folle.
L'unica vera verità, e vale per tutti, è la tristezza della vicenda. Ma in questo preciso istante sono troppo scioccato per fare le dovute precisazioni.
Alberto Fini
ilfuco
Ciao, sono il presidente del Biella Rugby. Non voglio entrare nel merito di una vicenda che ci ha creato sofferenze e difficoltà. Vorrei solo invitare i rugbisti a comportarsi da rugbisti e a non giudicare, sentendo una campana sola, chi da 30 anni lavora, si sacrifica e si sbatte per far crescere una società e più in generale il rugby, anche femminile: perchè a crederci, tra i pochi in Italia, ci siamo stati anche noi da anni. Persone che, come tantissimi altri rugbisti veri, dedicano energie e risorse a questo sport e che ultimamente si sono trovate ad avere tanta gente pronta a insegnare e a imporre scelte e indirizzi. Oltre a dover fare i conti con qualche bella palata di ... (fate voi) presa in pieno volto. E non è bello che oggi questa gente sia processata e condannata in pubblico senza sapere tutto quello che c'è da sapere. Quando si comincia così oggi tocca a loro e domani a qualcun altro. Ma non è rugby e nemmeno giustizia. Scusatemi e grazie a chi capirà.
AlbyF
...quindi dammi tempo di riprendermi. Come vedi mi firmo, so quello che dico, so quello che ho fatto in 30 anni nel Biella Rugby, purtroppo so anche tante cose che non ho fatto. Comunque, ripeto se e quando mi riprenderò dallo shock vedrò di fare le mie considerazioni.
Che casino che ho provocato!!! Mamma mia! Che dire...
Però. Alcune domande per tutti.
E' vero che il tecnico è stato estromesso nonostante il diffuso credito morale e professionale che leggo ed ascolto?
E' vero che il gruppo che da anni lavorava non ne sapeva nulla e soprattutto non era per nulla d'accordo e si è trovato di fronte l'intrasigenza totale della Società?
E' vero che le ragazze, U15 e Senior nella quasi totalità non era d'accordo e non accettava questa decisione e per questo avete mollato i cartellini?
E' vero che avete iscritto la squadra pur sapendo che le ragazze non accettavano, provocando questo disastro nella stesura del calendario del campionato e mollando solo ora, almeno al comunicato federale?
Mi dispiace ma non si può fare gli scandalizzati, perché provocate grossi problemi anche alle altre società ed è grave!
Sicuramente siete delle persone e società serie e responsabili ma su questa questione avete avuto un forte offuscamento
A titolo personale. Sono direttamente interessato e emotivamente coinvolto. Purtroppo non è proprio andata così. La sostanza è un'altra. E ci sono state motivazioni gravissime che hanno portato il Biella Rugby a prendere certe decisioni. La conferma la si è avuta 2 giorni fa, alla consegna dei nullaosta delle ragazze. Non di tutte però....
Tutto quanto scritto e descritto è semplicemente folle.
L'unica vera verità, e vale per tutti, è la tristezza della vicenda. Ma in questo preciso istante sono troppo scioccato per fare le dovute precisazioni.
Alberto Fini
ilfuco
Ciao, sono il presidente del Biella Rugby. Non voglio entrare nel merito di una vicenda che ci ha creato sofferenze e difficoltà. Vorrei solo invitare i rugbisti a comportarsi da rugbisti e a non giudicare, sentendo una campana sola, chi da 30 anni lavora, si sacrifica e si sbatte per far crescere una società e più in generale il rugby, anche femminile: perchè a crederci, tra i pochi in Italia, ci siamo stati anche noi da anni. Persone che, come tantissimi altri rugbisti veri, dedicano energie e risorse a questo sport e che ultimamente si sono trovate ad avere tanta gente pronta a insegnare e a imporre scelte e indirizzi. Oltre a dover fare i conti con qualche bella palata di ... (fate voi) presa in pieno volto. E non è bello che oggi questa gente sia processata e condannata in pubblico senza sapere tutto quello che c'è da sapere. Quando si comincia così oggi tocca a loro e domani a qualcun altro. Ma non è rugby e nemmeno giustizia. Scusatemi e grazie a chi capirà.
AlbyF
...quindi dammi tempo di riprendermi. Come vedi mi firmo, so quello che dico, so quello che ho fatto in 30 anni nel Biella Rugby, purtroppo so anche tante cose che non ho fatto. Comunque, ripeto se e quando mi riprenderò dallo shock vedrò di fare le mie considerazioni.
Che casino che ho provocato!!! Mamma mia! Che dire...
Però. Alcune domande per tutti.
E' vero che il tecnico è stato estromesso nonostante il diffuso credito morale e professionale che leggo ed ascolto?
E' vero che il gruppo che da anni lavorava non ne sapeva nulla e soprattutto non era per nulla d'accordo e si è trovato di fronte l'intrasigenza totale della Società?
E' vero che le ragazze, U15 e Senior nella quasi totalità non era d'accordo e non accettava questa decisione e per questo avete mollato i cartellini?
E' vero che avete iscritto la squadra pur sapendo che le ragazze non accettavano, provocando questo disastro nella stesura del calendario del campionato e mollando solo ora, almeno al comunicato federale?
Mi dispiace ma non si può fare gli scandalizzati, perché provocate grossi problemi anche alle altre società ed è grave!
Sicuramente siete delle persone e società serie e responsabili ma su questa questione avete avuto un forte offuscamento
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Re: RE: Orso Rugby iscritta al campionato
Dunque vediamo di capire... Ti firmi AlbyF: non sarai mica Alberto Fini. Cioè QUEL Alberto Fini che dopo la fondazione dell'Ass. Orso Rugby è rimasto così shockato da non poter far nullase non registrare i domini www.orsorugby.it , www.orsorugby.com ed www.orsorugby.eu in modo da bloccarli? O sei forse QUEL Alberto Fini così shockato da non poter fare a meno di vantarsi della cosa e di averci messo pure un orso che piscia e chiari riferimenti all'ape Maia (simbolo del settore feminile, ndr)?Non credo, spero non sia tu perchè QUEL alberto Fini è stato di sicuro colpito da un grande shock... ma mi sa che il SUO SHOCK è cominciato da bambino... e non ti sei piu' ripreso... OPS volevo scrivere 'non SI è più ripreso'... scusate il lapsus freudiano.AlbyF ha scritto:...quindi dammi tempo di riprendermi. Come vedi mi firmo, so quello che dico, so quello che ho fatto in 30 anni nel Biella Rugby, purtroppo so anche tante cose che non ho fatto. Comunque, ripeto se e quando mi riprenderò dallo shock vedrò di fare le mie considerazioni.
PS. il sito della NUOVA GRANDE ORSO RUGBY CLUB è www.orsorugby.net (povero illuso QUEL Alberto Fini, mica tu!)
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- Iscritto il: 18 apr 2006, 23:16
Credo che ciascuno di noi avrebbe molte cose da dire sulle cause che hanno portato a questa situazione, ma non penso che ci siano qui molte persone interessate ad una polemica che resterebbe sterile anche per noi parti in causa. Non a caso nessuno ha prima d’ora fatto cenno di questa storia su queste pagine. Spero proprio si possa terminare questa vicenda e pensare solo al lavoro che ci aspetta.
Dal momento che, se non ho male interpretato, le intenzioni di chi ha aperto il tread e di alcuni che l’hanno alimentato erano di capire qual è la situazione ad oggi e come mai tutto venga fuori all’ultimo minuto, cerco di riepilogare gli eventi, nella speranza di chiarire i dubbi, ma soprattutto di evitare qualsiasi commento, senza entrare nel merito delle scelte e delle posizioni di nessuno, dirigenti delle due società, ragazze e genitori. Dunque:
- A giugno nasce ad Occhieppo inferiore L’Orso Rugby Club, la nona società di rugby della provincia oltre al Biella Rugby e ai 7 enti scolastici già attivi.
- Il gruppo dirigente di questa società è formata dalla totalità del gruppo di dirigenti accompagnatori che in questi anni si è occupato della squadra femminile under 15 prima e della squadra senior nell’ultimo anno. Presidente è un consigliere del Biella Rugby finora non formalmente impegnato con la squadra femminile.
- Tutte le ragazze della squadra femminile under 15 del Biella Rugby chiedono formalmente di essere tesserate per L’Orso e vengono tesserate senza problemi non essendo sottoposte ad alcun vincolo.
- Molte delle ragazze della squadra senior del Biella Rugby (28 su 30) chiedono formalmente di essere tesserate per L’Orso, ma da regolamento sono sottoposte a vincolo sportivo e quindi l’eventuale trasferimento di società è vincolato al rilascio del nulla osta da parte della società di appartenenza (Biella Rugby).
- Sia L’Orso che il Biella Rugby si iscrivono al campionato.
- Le ragazze scrivono una lettera al Biella Rugby dicendo che non intendono ri-tesserarsi e che vorrebbero invece tesserarsi con L’Orso.
- L’Orso richiede formalmente via lettera al Biella Rugby i nulla osta per il trasferimento delle ragazze. Alla data del 7 settembre scade il termine stabilito dal regolamento organico per una risposta.
- Non avendo ricevuto alcuna risposta ufficiale entro tale data i dirigenti dell’Orso si trovano nella situazione di decidere se avanzare ricorso alla commissione di garanzia, per ottenere un arbitrato sulla questione, o se più semplicemente ritirarsi dal campionato. Scelgono la seconda strada per evitare che la situazione porti ad uno stallo che bloccherebbe la squadra e probabilmente creerebbe molto disagio a tutta l’organizzazione del campionato.
- Il 13 settembre L’Orso si ritira dal campionato nonostante la presenza di parecchie ragazze agli allenamenti.
- Le ragazze (con l’eccezione di due fra loro) decidono comunque di non tesserarsi per il Biella Rugby anche se questo significherà per loro non poter partecipare al campionato.
- Il 25 settembre ai dirigenti dell’Orso viene comunicato che il Biella Rugby ha deciso di concedere il nulla osta per un anno a tutte le ragazze.
- I dirigenti dell’Orso chiedono alla federazione una settimana di tempo per verificare la fattibilità del campionato in riferimento a: 1) posizione e volontà delle ragazze in proposito. 2) posizione e volontà dei genitori delle ragazze minorenni (più della metà) in proposito. 3) possibilità economiche e di ripresa dei contatti con gli sponsor che erano stati abbandonati vista la situazione precedente. 4) situazione del campo di gioco nel quale i lavori di adeguamento per la pratica del rugby erano stati sospesi vista la situazione precedente. 5) Verifica della possibilità della federazione di accettare e operare una sostituzione delle società.
- Alla fine della settimana (Lunedì scorso) i dirigenti dell’Orso comunicano alla federazione di poter farsi carico della situazione.
Questo è quanto e credo che si spieghi così anche il perché del ritardo della federazione nel pubblicare il calendario. Ognuno potrà leggere ogni passaggio a suo modo, ma penso di poter dire che questo è quello che è successo, se qualcuno sa o ritiene che nella mia sintesi ci sia qualcosa di non vero spero voglia puntualizzarlo per amore di chiarezza.
Io, parte in causa, vorrei solo chiarire un concetto ed esprimere un mio parere:
non si è trattato e non si tratta di una “guerra fra società”, ma di una presa di posizione di un gruppo di ragazze che giocano a rugby. Massimo rispetto per loro e per le loro scelte, nessuno di noi potrebbe fare nulla di tutto questo se loro non scendessero in campo ogni domenica a giocare.
Per quanto riguarda le società sarebbe bello cominciare da subito a pensare di collaborare fra noi nonostante i problemi che abbiamo avuto e di lavorare insieme, visto che nessuna acredine c’è o c’è stata fra i tecnici. La provincia è piccola e il lavoro è tanto, soprattutto nelle scuole e nel settore propaganda che sono la linfa vitale per tutti, sia che si gestisca una squadra femminile, sia che si gestisca una squadra maschile.
Michele.
Dal momento che, se non ho male interpretato, le intenzioni di chi ha aperto il tread e di alcuni che l’hanno alimentato erano di capire qual è la situazione ad oggi e come mai tutto venga fuori all’ultimo minuto, cerco di riepilogare gli eventi, nella speranza di chiarire i dubbi, ma soprattutto di evitare qualsiasi commento, senza entrare nel merito delle scelte e delle posizioni di nessuno, dirigenti delle due società, ragazze e genitori. Dunque:
- A giugno nasce ad Occhieppo inferiore L’Orso Rugby Club, la nona società di rugby della provincia oltre al Biella Rugby e ai 7 enti scolastici già attivi.
- Il gruppo dirigente di questa società è formata dalla totalità del gruppo di dirigenti accompagnatori che in questi anni si è occupato della squadra femminile under 15 prima e della squadra senior nell’ultimo anno. Presidente è un consigliere del Biella Rugby finora non formalmente impegnato con la squadra femminile.
- Tutte le ragazze della squadra femminile under 15 del Biella Rugby chiedono formalmente di essere tesserate per L’Orso e vengono tesserate senza problemi non essendo sottoposte ad alcun vincolo.
- Molte delle ragazze della squadra senior del Biella Rugby (28 su 30) chiedono formalmente di essere tesserate per L’Orso, ma da regolamento sono sottoposte a vincolo sportivo e quindi l’eventuale trasferimento di società è vincolato al rilascio del nulla osta da parte della società di appartenenza (Biella Rugby).
- Sia L’Orso che il Biella Rugby si iscrivono al campionato.
- Le ragazze scrivono una lettera al Biella Rugby dicendo che non intendono ri-tesserarsi e che vorrebbero invece tesserarsi con L’Orso.
- L’Orso richiede formalmente via lettera al Biella Rugby i nulla osta per il trasferimento delle ragazze. Alla data del 7 settembre scade il termine stabilito dal regolamento organico per una risposta.
- Non avendo ricevuto alcuna risposta ufficiale entro tale data i dirigenti dell’Orso si trovano nella situazione di decidere se avanzare ricorso alla commissione di garanzia, per ottenere un arbitrato sulla questione, o se più semplicemente ritirarsi dal campionato. Scelgono la seconda strada per evitare che la situazione porti ad uno stallo che bloccherebbe la squadra e probabilmente creerebbe molto disagio a tutta l’organizzazione del campionato.
- Il 13 settembre L’Orso si ritira dal campionato nonostante la presenza di parecchie ragazze agli allenamenti.
- Le ragazze (con l’eccezione di due fra loro) decidono comunque di non tesserarsi per il Biella Rugby anche se questo significherà per loro non poter partecipare al campionato.
- Il 25 settembre ai dirigenti dell’Orso viene comunicato che il Biella Rugby ha deciso di concedere il nulla osta per un anno a tutte le ragazze.
- I dirigenti dell’Orso chiedono alla federazione una settimana di tempo per verificare la fattibilità del campionato in riferimento a: 1) posizione e volontà delle ragazze in proposito. 2) posizione e volontà dei genitori delle ragazze minorenni (più della metà) in proposito. 3) possibilità economiche e di ripresa dei contatti con gli sponsor che erano stati abbandonati vista la situazione precedente. 4) situazione del campo di gioco nel quale i lavori di adeguamento per la pratica del rugby erano stati sospesi vista la situazione precedente. 5) Verifica della possibilità della federazione di accettare e operare una sostituzione delle società.
- Alla fine della settimana (Lunedì scorso) i dirigenti dell’Orso comunicano alla federazione di poter farsi carico della situazione.
Questo è quanto e credo che si spieghi così anche il perché del ritardo della federazione nel pubblicare il calendario. Ognuno potrà leggere ogni passaggio a suo modo, ma penso di poter dire che questo è quello che è successo, se qualcuno sa o ritiene che nella mia sintesi ci sia qualcosa di non vero spero voglia puntualizzarlo per amore di chiarezza.
Io, parte in causa, vorrei solo chiarire un concetto ed esprimere un mio parere:
non si è trattato e non si tratta di una “guerra fra società”, ma di una presa di posizione di un gruppo di ragazze che giocano a rugby. Massimo rispetto per loro e per le loro scelte, nessuno di noi potrebbe fare nulla di tutto questo se loro non scendessero in campo ogni domenica a giocare.
Per quanto riguarda le società sarebbe bello cominciare da subito a pensare di collaborare fra noi nonostante i problemi che abbiamo avuto e di lavorare insieme, visto che nessuna acredine c’è o c’è stata fra i tecnici. La provincia è piccola e il lavoro è tanto, soprattutto nelle scuole e nel settore propaganda che sono la linfa vitale per tutti, sia che si gestisca una squadra femminile, sia che si gestisca una squadra maschile.
Michele.
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- Iscritto il: 18 apr 2006, 23:16
Anche le brutte storie hanno spesso un lato positivo.
Domenica 7 ottobre L’Orso ha fatto la sua prima uscita a Rovigo partecipando al torneo Petternella con la squadra under 15. Si parte un po’ raffazzonati, questa brutta storia che le ha solo sfiorate ha però segnato anche loro, hanno sentito la tensione come se l’avessero vissuta in prima persona. Adesso non sappiamo come andrà e abbiamo tutti un po’ paura di aver rovinato, con le nostre menate da adulti, la loro genuina voglia di giocare.
Le 8 ragazze presenti sono 4 “vecchie” del 92 e 4 piccoline del 94 appena passate dall’under 13, loro la femminile l’hanno sempre solo vista dal di fuori, è anche il loro esordio, non solo quello della società.
Be’, vi assicuro che dopo un’estate come quella che abbiamo passato vederle in campo dare tutto quello che potevano è stata una medicina miracolosa per me, l’allenatore e per i dirigenti. È stato come se ci volessero dire: “le brutte cose sono finite, tutta questa storia che avete messo in piedi non è un vostro capriccio, è la nostra società, la nostra squadra e siamo qui a giocare con più voglia di prima”. È stato bellissimo ed emozionante, mi sono di nuovo divertito come un bambino.
Sono arrivate terze e nel ritorno dormivano come se avessero spostato lo stadio. Ed è solo l’inizio… Brave apine.
Domenica 7 ottobre L’Orso ha fatto la sua prima uscita a Rovigo partecipando al torneo Petternella con la squadra under 15. Si parte un po’ raffazzonati, questa brutta storia che le ha solo sfiorate ha però segnato anche loro, hanno sentito la tensione come se l’avessero vissuta in prima persona. Adesso non sappiamo come andrà e abbiamo tutti un po’ paura di aver rovinato, con le nostre menate da adulti, la loro genuina voglia di giocare.
Le 8 ragazze presenti sono 4 “vecchie” del 92 e 4 piccoline del 94 appena passate dall’under 13, loro la femminile l’hanno sempre solo vista dal di fuori, è anche il loro esordio, non solo quello della società.
Be’, vi assicuro che dopo un’estate come quella che abbiamo passato vederle in campo dare tutto quello che potevano è stata una medicina miracolosa per me, l’allenatore e per i dirigenti. È stato come se ci volessero dire: “le brutte cose sono finite, tutta questa storia che avete messo in piedi non è un vostro capriccio, è la nostra società, la nostra squadra e siamo qui a giocare con più voglia di prima”. È stato bellissimo ed emozionante, mi sono di nuovo divertito come un bambino.
Sono arrivate terze e nel ritorno dormivano come se avessero spostato lo stadio. Ed è solo l’inizio… Brave apine.
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- Messaggi: 904
- Iscritto il: 12 giu 2005, 0:00
- Località: Provincia di Roma
Grazie Michele!!! Spero anche io che le polemiche finiscano!!
Purtroppo anche io e le mie compagne di squadra un paio di anni fa abbiamo avuto dei problemi con la nostra società, ma con la determinazione alla fine siamo riuscite a formare una nuova squadra e a giocare ancora!
Per mia esperienza personale, incolpare le persone ed essere arrabbiati per la loro presunta falsità non risolve i problemi e certamente non ti fa stare meglio.. anzi.. L'amaro in bocca resta comunque..
Il mio consiglio è quello di "sprecare" questa energia in campo e dimostrare a tutti che nel nostro settore, QUELLO FEMMINILE, non contano sponsor, ingaggi, oriundi e via dicendo... Quello che conta per noi è la passione per uno sport che non ci da "il pane" ma che sicuramente ci regala delle emozioni e delle amicizie che ci riempiono i cuori!!!
Vi faccio un grande in bocca al lupo per il campionato e chissà... forse ci vediamo in campo!!!!
Michela
Purtroppo anche io e le mie compagne di squadra un paio di anni fa abbiamo avuto dei problemi con la nostra società, ma con la determinazione alla fine siamo riuscite a formare una nuova squadra e a giocare ancora!
Per mia esperienza personale, incolpare le persone ed essere arrabbiati per la loro presunta falsità non risolve i problemi e certamente non ti fa stare meglio.. anzi.. L'amaro in bocca resta comunque..
Il mio consiglio è quello di "sprecare" questa energia in campo e dimostrare a tutti che nel nostro settore, QUELLO FEMMINILE, non contano sponsor, ingaggi, oriundi e via dicendo... Quello che conta per noi è la passione per uno sport che non ci da "il pane" ma che sicuramente ci regala delle emozioni e delle amicizie che ci riempiono i cuori!!!
Vi faccio un grande in bocca al lupo per il campionato e chissà... forse ci vediamo in campo!!!!
Michela
- AlbyF
- Messaggi: 444
- Iscritto il: 19 giu 2004, 0:00
- Località: Milano
1) Non mi firmo AlbyF, bensi Alberto Fini, IO MI FIRMO leggi bene.
2) Il sito del Biella Rugby è bloccato da mesi, qualcuno (con nome e cognome) sa perchè? "chi di spada ferisce, di spada perisce". Mi sono un po' rotto gli zebedei di porgere l'altra guancia.
3) I fatti descritti da Michele sono abbastanza veritieri, ma hanno una valanga di omissis...MOLTO IMPORTANTI E GRAVI.Mi dispiace Michele, ma se mi dai del ladro (e tu credo NON l'abbia fatto), ma se conosci qualcuno che mi da del ladro e sei mio amico, o me lo dici o lo lasci perdere. Poi, noi vecchi rugbysti, avremmo altri metodi.....ma i nuovi regolamenti non permettono più certe cose giustamente.
Se mi date del ladro, o se lo date a gente onesta che ha dedicato una vita mi dispiace ma divento una FIERA, nel senso di belva. Sto lottando extra rugby con cose più grandi di me e sto dimostrando a tutti che sono tutto meno che disonesto.
5) E' assolutamente legittimo che chiunque costituisca una Società, ma Michele spiegami perchè quando ti è stato chiesto tu hai detto che non c'entravi nulla e lo stesso il tuo presidente (nostro ex consigliere).
4) Per Fiera è vero che Michele aveva un grande credito nei confronti della Società e nei confronti del sottoscritto, ma se questo è venuto a mancare improvvisamente un motivo ci sarà. E questo motivo pubblicamente non lo dirò mai perchè trattasi di vicende private.
5) Per la cronaca e per quel che vale. Sono anni che la dirigenza del Biella Rugby chiede a giocatori, genitori, a tutti se si vuole entrare in consiglio. TUTTI quelli che si sono candidati negli anni sono stati eletti. SEMPRE. Purtroppo qualcuno, rendendosi conto che i dirigenti (nei limiti delle loro possibilità personali) ogni tanto tirano fuori del denaro proprio, alla cheticchella....via.
Solo il tempo lenirà le ferite.
IL TUTTO A TITOLO PERSONALE MIO.
Che la forza sia con Voi.
ALBERTO FINI ( leggi bene ragazzino!)
P.S. PASSO E CHIUDO. PER ULTERIORI INFO CI SONO I MESSAGGI PRIVATI
2) Il sito del Biella Rugby è bloccato da mesi, qualcuno (con nome e cognome) sa perchè? "chi di spada ferisce, di spada perisce". Mi sono un po' rotto gli zebedei di porgere l'altra guancia.
3) I fatti descritti da Michele sono abbastanza veritieri, ma hanno una valanga di omissis...MOLTO IMPORTANTI E GRAVI.Mi dispiace Michele, ma se mi dai del ladro (e tu credo NON l'abbia fatto), ma se conosci qualcuno che mi da del ladro e sei mio amico, o me lo dici o lo lasci perdere. Poi, noi vecchi rugbysti, avremmo altri metodi.....ma i nuovi regolamenti non permettono più certe cose giustamente.
Se mi date del ladro, o se lo date a gente onesta che ha dedicato una vita mi dispiace ma divento una FIERA, nel senso di belva. Sto lottando extra rugby con cose più grandi di me e sto dimostrando a tutti che sono tutto meno che disonesto.
5) E' assolutamente legittimo che chiunque costituisca una Società, ma Michele spiegami perchè quando ti è stato chiesto tu hai detto che non c'entravi nulla e lo stesso il tuo presidente (nostro ex consigliere).
4) Per Fiera è vero che Michele aveva un grande credito nei confronti della Società e nei confronti del sottoscritto, ma se questo è venuto a mancare improvvisamente un motivo ci sarà. E questo motivo pubblicamente non lo dirò mai perchè trattasi di vicende private.
5) Per la cronaca e per quel che vale. Sono anni che la dirigenza del Biella Rugby chiede a giocatori, genitori, a tutti se si vuole entrare in consiglio. TUTTI quelli che si sono candidati negli anni sono stati eletti. SEMPRE. Purtroppo qualcuno, rendendosi conto che i dirigenti (nei limiti delle loro possibilità personali) ogni tanto tirano fuori del denaro proprio, alla cheticchella....via.
Solo il tempo lenirà le ferite.
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ALBERTO FINI ( leggi bene ragazzino!)
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- nettuno
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 24 ott 2003, 0:00
Buona sera a tutti.
A giugno di quattro anni fa, mia figlia uscita dalla U13 della ASR Milano, dove aveva imparato a giocare tre anni prima, improvvisamente per i ben noti motivi riguardanti il rugby femminile giovanile, si ritrovò senza la possibilità di giocare. Non c’era una squadra in tutta la Lombardia. La sua disperazione era enorme. In occasione delle feste del Cus Pavia, tra cui la femminile, andammo per cercare contatti. Trovammo tante grandi. Pianse dalla gioia quando quelle stupende ragazze del Villa Pamphili, a cominciare da quella eccezionale capitana, Anna, le chiesero se voleva giocare le partite del torneo a 7. Ci presentò il Michele. Conoscemmo le ragazzine terribili della U15 ed il bel gruppo di genitori che le accompagnavano. Non ci siamo più lasciati per 4 anni. Sono stati quattro anni intensissimi. Non c’è più stato spazio per il privato. Tutte le nostre forze di genitori accompagnatori e no, sono state per quel gruppo di pazze scriteriate. Le loro gioie erano le nostre ed i loro dolori idem. Le sconfitte, sulle dita di una mano, e vittorie, tantissime, hanno creato il rispetto, ed anche l’astio di molti/e, verso queste ragazzine e non solo fuori dalla Società. Il loro saluto ad ogni partita è famoso. Hanno vinto tre, 3, titoli nazionali consecutivi. E’ vero, il rapporto con il gruppo dirigente della Società Biella Rugby è venuto dopo. Ammetto, non tutti mi erano/stanno simpatici, però mi sono sentito a casa, anche se a 120km per arrivarci 2/3 volte a settimana per allenamenti più le partite. Vedi Cesare, ilfuco,
Ciao, sono il presidente del Biella Rugby... chi da 30 anni lavora, si sacrifica e si sbatte per far crescere una società e più in generale il rugby, anche femminile: perchè a crederci, tra i pochi in Italia, ci siamo stati anche noi da anni. Persone che, come tantissimi altri rugbisti veri, dedicano energie e risorse a questo sport e che ultimamente si sono trovate ad avere tanta gente pronta a insegnare e a imporre scelte e indirizzi… E non è bello che oggi questa gente sia processata e condannata in pubblico senza sapere tutto quello che c'è da sapere… Quando si comincia così oggi tocca a loro e domani a qualcun altro. Ma non è rugby e nemmeno giustizia. Scusatemi e grazie a chi capirà.
la tua disponibilità, affabilità ed umanità, ed il tuo ruolo, presidente, ha aiutato tantissimo il lavoro di questo gruppone di pazzi, ragazzine- tecnico-genitori, ma l’acrimonia, l’antipatia e perché no, l’invidia per i risultati di queste pazze, da parte di pochi/tanti ma importanti, di quelli che ti erano/sono vicini nel consiglio è sempre stata abbastanza palpabile. Anche per un non biellese come me. Incomprensibile per persone intelligenti, ma reale. Non ti chiedo di confermarlo. Ti rispetto ancora molto per credere che nel profondo tu non lo sappia. Ed arriviamo all’anno scorso quando circa una diecina di ragazzine passano alla senior. Qualcuno togliendosi sassolini dalla scarpa voleva impedire che l’ottimo lavoro del tecnico proseguisse nella senior, nonostante i non eccelsi risultati precedenti dei residuati della stessa squadra. Anche allora sollevazione di tutti ed alla fine grazie alla rinuncia del tecnico “temporaneamente” designato, tutto tornò a posto. Ma alcuni non la mandarono giù. Infatti dopo un anno, non essendoci stato lo sfaldamento ne del gruppone ne della squadra compreso ragazze eccelse ed importanti per la Nazionale e non, anzi, a marzo gli hanno dato il preavviso di estromissione. Vedi Alberto, AlbyF…
…Per Fiera è vero che Michele aveva un grande credito nei confronti della Società e nei confronti del sottoscritto, ma se questo è venuto a mancare improvvisamente un motivo ci sarà,…
non credo che ne avesse molto da te ed altri del consiglio, ma credo che Fiera si riferisse all’insieme del rugby femminile italiano, come dimostrano i post del forum. Mentre penso che non si lanciano accuse nascondendosi dietro ad una finta privacy…
AlbyF
... E ci sono state motivazioni gravissime che hanno portato il Biella Rugby a prendere certe decisioni… questo motivo pubblicamente non lo dirò mai perchè trattasi di vicende private…
troppo comodo!!!! Non credo che Michele sia responsabile della violenza sessuale alla statua del Lamarmora nel parco di Biella o addirittura del buco dell’ozono ne che sia scappato con la cassa, forse faceva bene visto che qualche stipendio doveva ancora averlo, soprattutto perché non ne avrebbe avuto il tempo visto la sua completa abnegazione, totale, al rugby e all’insegnamento scolastico. Ti assicuro inoltre che nessuno di noi genitori, ed altri prima,..
AlbyF
…Purtroppo qualcuno, rendendosi conto che i dirigenti (nei limiti delle loro possibilità personali) ogni tanto tirano fuori del denaro proprio, alla cheticchella....via…
si sia tirato fuori alla chetichella e soprattutto per quegli assurdi motivi che riporti. ANZI!!! Tutti noi genitori ed accompagnatori abbiamo dato fondo alle nostre disponibilità finanziarie, fisiche ed umane, ben oltre le possibilità vere. Ma l’abbiamo fatto con soddisfazione, perché oltre che per le ragazze ed il rugby, ci siamo sempre trovati stupendamente insieme. Non so se tu puoi comprenderlo, ma per tutti noi è sempre stato un crescere nello spirito di forte amicizia, vera, non di interesse. Che forse sia anche lo stesso del rugby?!?!
Purtroppo è molto grave il tuo modo di intenderlo…
AlbyF
…ma se conosci qualcuno che mi da del ladro e sei mio amico, o me lo dici o lo lasci perdere. Poi, noi vecchi rugbysti, avremmo altri metodi.....
scusa ma questo in altri posti la chiamano intimidazione, visto che nessuno nel forum ti da del ladro, quindi non mi sembri il più indicato a dare lezioni. Poi vedi, io non sono un rugbista, ma rugbisti e l’esperienza di piazza qualche anno fa, mi hanno insegnato che non conta quanto sia grande chi ti sta davanti, perché ti farà male, ma più o meno anche tu glielo farai. Per fortuna i bulli non fanno la storia.
Anche un po’ ipocrita, …
AlbyF
…ma i nuovi regolamenti non permettono più certe cose giustamente... ,
ma forse è nello stile.
Purtroppo finora ho parlato al plurale, e da giugno non posso più farlo, al meno con l’Orso Rugby e con quella bella gente. Ho “tradito” quando più avevano bisogno di aiuto. Dopo 4, quattro, anni fisicamente non ce l’ho fatta più, pena trovarmi schiantato in qualche incidente con mia figlia per colpi di sonno sulla Torino-Milano. Non dormivo quasi. Mi dispiace per loro. TANTISSIMO. Ci hanno dato moltissimo, a mia figlia e alla mia famiglia. Ci ha dato tantissimo il Michele e non perché facesse giocare ns. figlia, ma perché è un grande.
Caro Cesare, …
ilfuco
Oltre a dover fare i conti con qualche bella palata di ...
…neanche Michele merita la m.... con cui lo si vuole sotterrare.
Non rispettava i criteri e le dinamiche ossequiose interne consolidate soprattutto, verso chi conta, soprattutto perché ha i denari? Gli yes men rovinano il mondo ed il rugby! E’ vero Michele non lo è! Viva dio!!!
Grazie e scusate per la lunghezza ma avevo un grosso debito di riconoscenza e verità a della gran bella gente e ad un grande, Michele!
Anche se adesso siamo felicemente al MonzaRugby Femminile,
FORZA RAGAZZE. FORZA ORSO.
Anch’io mi firmo.
Ferruccio Fabrizi
A giugno di quattro anni fa, mia figlia uscita dalla U13 della ASR Milano, dove aveva imparato a giocare tre anni prima, improvvisamente per i ben noti motivi riguardanti il rugby femminile giovanile, si ritrovò senza la possibilità di giocare. Non c’era una squadra in tutta la Lombardia. La sua disperazione era enorme. In occasione delle feste del Cus Pavia, tra cui la femminile, andammo per cercare contatti. Trovammo tante grandi. Pianse dalla gioia quando quelle stupende ragazze del Villa Pamphili, a cominciare da quella eccezionale capitana, Anna, le chiesero se voleva giocare le partite del torneo a 7. Ci presentò il Michele. Conoscemmo le ragazzine terribili della U15 ed il bel gruppo di genitori che le accompagnavano. Non ci siamo più lasciati per 4 anni. Sono stati quattro anni intensissimi. Non c’è più stato spazio per il privato. Tutte le nostre forze di genitori accompagnatori e no, sono state per quel gruppo di pazze scriteriate. Le loro gioie erano le nostre ed i loro dolori idem. Le sconfitte, sulle dita di una mano, e vittorie, tantissime, hanno creato il rispetto, ed anche l’astio di molti/e, verso queste ragazzine e non solo fuori dalla Società. Il loro saluto ad ogni partita è famoso. Hanno vinto tre, 3, titoli nazionali consecutivi. E’ vero, il rapporto con il gruppo dirigente della Società Biella Rugby è venuto dopo. Ammetto, non tutti mi erano/stanno simpatici, però mi sono sentito a casa, anche se a 120km per arrivarci 2/3 volte a settimana per allenamenti più le partite. Vedi Cesare, ilfuco,
Ciao, sono il presidente del Biella Rugby... chi da 30 anni lavora, si sacrifica e si sbatte per far crescere una società e più in generale il rugby, anche femminile: perchè a crederci, tra i pochi in Italia, ci siamo stati anche noi da anni. Persone che, come tantissimi altri rugbisti veri, dedicano energie e risorse a questo sport e che ultimamente si sono trovate ad avere tanta gente pronta a insegnare e a imporre scelte e indirizzi… E non è bello che oggi questa gente sia processata e condannata in pubblico senza sapere tutto quello che c'è da sapere… Quando si comincia così oggi tocca a loro e domani a qualcun altro. Ma non è rugby e nemmeno giustizia. Scusatemi e grazie a chi capirà.
la tua disponibilità, affabilità ed umanità, ed il tuo ruolo, presidente, ha aiutato tantissimo il lavoro di questo gruppone di pazzi, ragazzine- tecnico-genitori, ma l’acrimonia, l’antipatia e perché no, l’invidia per i risultati di queste pazze, da parte di pochi/tanti ma importanti, di quelli che ti erano/sono vicini nel consiglio è sempre stata abbastanza palpabile. Anche per un non biellese come me. Incomprensibile per persone intelligenti, ma reale. Non ti chiedo di confermarlo. Ti rispetto ancora molto per credere che nel profondo tu non lo sappia. Ed arriviamo all’anno scorso quando circa una diecina di ragazzine passano alla senior. Qualcuno togliendosi sassolini dalla scarpa voleva impedire che l’ottimo lavoro del tecnico proseguisse nella senior, nonostante i non eccelsi risultati precedenti dei residuati della stessa squadra. Anche allora sollevazione di tutti ed alla fine grazie alla rinuncia del tecnico “temporaneamente” designato, tutto tornò a posto. Ma alcuni non la mandarono giù. Infatti dopo un anno, non essendoci stato lo sfaldamento ne del gruppone ne della squadra compreso ragazze eccelse ed importanti per la Nazionale e non, anzi, a marzo gli hanno dato il preavviso di estromissione. Vedi Alberto, AlbyF…
…Per Fiera è vero che Michele aveva un grande credito nei confronti della Società e nei confronti del sottoscritto, ma se questo è venuto a mancare improvvisamente un motivo ci sarà,…
non credo che ne avesse molto da te ed altri del consiglio, ma credo che Fiera si riferisse all’insieme del rugby femminile italiano, come dimostrano i post del forum. Mentre penso che non si lanciano accuse nascondendosi dietro ad una finta privacy…
AlbyF
... E ci sono state motivazioni gravissime che hanno portato il Biella Rugby a prendere certe decisioni… questo motivo pubblicamente non lo dirò mai perchè trattasi di vicende private…
troppo comodo!!!! Non credo che Michele sia responsabile della violenza sessuale alla statua del Lamarmora nel parco di Biella o addirittura del buco dell’ozono ne che sia scappato con la cassa, forse faceva bene visto che qualche stipendio doveva ancora averlo, soprattutto perché non ne avrebbe avuto il tempo visto la sua completa abnegazione, totale, al rugby e all’insegnamento scolastico. Ti assicuro inoltre che nessuno di noi genitori, ed altri prima,..
AlbyF
…Purtroppo qualcuno, rendendosi conto che i dirigenti (nei limiti delle loro possibilità personali) ogni tanto tirano fuori del denaro proprio, alla cheticchella....via…
si sia tirato fuori alla chetichella e soprattutto per quegli assurdi motivi che riporti. ANZI!!! Tutti noi genitori ed accompagnatori abbiamo dato fondo alle nostre disponibilità finanziarie, fisiche ed umane, ben oltre le possibilità vere. Ma l’abbiamo fatto con soddisfazione, perché oltre che per le ragazze ed il rugby, ci siamo sempre trovati stupendamente insieme. Non so se tu puoi comprenderlo, ma per tutti noi è sempre stato un crescere nello spirito di forte amicizia, vera, non di interesse. Che forse sia anche lo stesso del rugby?!?!
Purtroppo è molto grave il tuo modo di intenderlo…
AlbyF
…ma se conosci qualcuno che mi da del ladro e sei mio amico, o me lo dici o lo lasci perdere. Poi, noi vecchi rugbysti, avremmo altri metodi.....
scusa ma questo in altri posti la chiamano intimidazione, visto che nessuno nel forum ti da del ladro, quindi non mi sembri il più indicato a dare lezioni. Poi vedi, io non sono un rugbista, ma rugbisti e l’esperienza di piazza qualche anno fa, mi hanno insegnato che non conta quanto sia grande chi ti sta davanti, perché ti farà male, ma più o meno anche tu glielo farai. Per fortuna i bulli non fanno la storia.
Anche un po’ ipocrita, …
AlbyF
…ma i nuovi regolamenti non permettono più certe cose giustamente... ,
ma forse è nello stile.
Purtroppo finora ho parlato al plurale, e da giugno non posso più farlo, al meno con l’Orso Rugby e con quella bella gente. Ho “tradito” quando più avevano bisogno di aiuto. Dopo 4, quattro, anni fisicamente non ce l’ho fatta più, pena trovarmi schiantato in qualche incidente con mia figlia per colpi di sonno sulla Torino-Milano. Non dormivo quasi. Mi dispiace per loro. TANTISSIMO. Ci hanno dato moltissimo, a mia figlia e alla mia famiglia. Ci ha dato tantissimo il Michele e non perché facesse giocare ns. figlia, ma perché è un grande.
Caro Cesare, …
ilfuco
Oltre a dover fare i conti con qualche bella palata di ...
…neanche Michele merita la m.... con cui lo si vuole sotterrare.
Non rispettava i criteri e le dinamiche ossequiose interne consolidate soprattutto, verso chi conta, soprattutto perché ha i denari? Gli yes men rovinano il mondo ed il rugby! E’ vero Michele non lo è! Viva dio!!!
Grazie e scusate per la lunghezza ma avevo un grosso debito di riconoscenza e verità a della gran bella gente e ad un grande, Michele!
Anche se adesso siamo felicemente al MonzaRugby Femminile,
FORZA RAGAZZE. FORZA ORSO.
Anch’io mi firmo.
Ferruccio Fabrizi
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Scusate il leggero OT rispetto ai precedenti post ma non saprei dove e a chi scrivere:
E' POSSIBILE, PAGANDO OVVIAMENTE, AVERE UNA MAGLIA DA RUGBY DELL'ORSO? COM'E' FATTA? QUALI SONO I COLORI? C'E' SCRITTO ORSO SULLA MAGLIA? AVETE UN'ORSO RICAMATO SOPRA? AVETE MISURE GRANDI? SE SI LA VOGLIO SUBITO!!!!!!!!!!!!!!!!!
ditemi chi devo contattare, grassie
Orso
E' POSSIBILE, PAGANDO OVVIAMENTE, AVERE UNA MAGLIA DA RUGBY DELL'ORSO? COM'E' FATTA? QUALI SONO I COLORI? C'E' SCRITTO ORSO SULLA MAGLIA? AVETE UN'ORSO RICAMATO SOPRA? AVETE MISURE GRANDI? SE SI LA VOGLIO SUBITO!!!!!!!!!!!!!!!!!
ditemi chi devo contattare, grassie
Orso
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Ciao Orso, scrivici a [email protected], così ti mando una foto della nostra maglia e vedi se è di tuo gradimento...
a breve il sito... siamo lenti ma ce la possiamo fare....
a breve il sito... siamo lenti ma ce la possiamo fare....