LA SUPERSQUADRA
Moderatore: Emy77
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Re: LA SUPERSQUADRA
Si vedrà nei fatti come funzionerà la collaborazione tra Viadana, Amatori/Gran e Colorno, fondatori degli Aironi. Al mondo una delle più grosse virtù, in tutti i campi della vita, è saper stare al proprio posto consapevoli dei propri limiti e consci delle virtù altrui. Collaborazione in Celtic e anche nel campionato italiano. Con i tempi che corrono, in termini di limitazione di risorse finanziarie, il progetto è stato quello di salvaguarde il più possibile utilizzando meno risorse possibile, non solo finanziarie ma anche umane e organizzative. Negli Aironi ci sarà bisogno e visibilità per tutti, chiaramente per quelli che sono stati capaci di portare a termine l'operazione, non certo per quelli che si sono aggregati non sapendo bene se in realtà lo volevano fare. Nelle società oltre che per le quote sociali si conta per la propria intelligenza. Chiaramente per chi ce l'ha !!!
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Re: LA SUPERSQUADRA
Mi sembra che sto rosica rosica sia un po' fuori luogo, qui nessuno rosica nulla, e' un inoppugnabile dato di fatto che Viadana col realismo di cui si fa' forte cerchi una sponda Parmigiana, e' altrettanto inoppugnabile che visto come sin messe le soc Parmigiane il loro contributo sara' per forza di cose limitato a dare un futuro bacino d' utenza "Cittadino" alla franchigia Aironi che altrimenti rimarrebbe troppo legata territorilamente ad una splendida cittadina della bassa come Viadana il che nei tempi brevi potrebbe andar bene , ma che in tempi medio lunghi diventerebbe un limite, in quanto al rosicare vorrei che tu mi citasti quante volte il Gran e' arrivato davanti al Parma negli ultimi dieci anni , anche in questo disgraziato anno , visto che proprio tu avevi aperto un post sostenendo che Parma era senza squadra , la classifica ha parlato chiaro , per cui capisco bene di parlare con uno che di rosicate se ne intende.Squilibrio ha scritto:pandorino ha scritto:Oggi sembrava l ultimo giorno di scuola , " Vediamoci eh ! , ti chiamo ,ci si sente " domani si dovrebbe decider tutto , Noceto fuori di sicuro , Gran e Colorno a far finta di far da soci , in realta garzoni al viadana e Rugby Parma in bilico , o dentro, o fuori , o a carte quaranotto.
Rosica rosica...
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Re: LA SUPERSQUADRA
Mi scuso con te il post "Rugby Parma chi ?" era stato aperto da Jack 50 , tu eri solo intervenuto, mi scuso.pandorino ha scritto:Mi sembra che sto rosica rosica sia un po' fuori luogo, qui nessuno rosica nulla, e' un inoppugnabile dato di fatto che Viadana col realismo di cui si fa' forte cerchi una sponda Parmigiana, e' altrettanto inoppugnabile che visto come sin messe le soc Parmigiane il loro contributo sara' per forza di cose limitato a dare un futuro bacino d' utenza "Cittadino" alla franchigia Aironi che altrimenti rimarrebbe troppo legata territorilamente ad una splendida cittadina della bassa come Viadana il che nei tempi brevi potrebbe andar bene , ma che in tempi medio lunghi diventerebbe un limite, in quanto al rosicare vorrei che tu mi citasti quante volte il Gran e' arrivato davanti al Parma negli ultimi dieci anni , anche in questo disgraziato anno , visto che proprio tu avevi aperto un post sostenendo che Parma era senza squadra , la classifica ha parlato chiaro , per cui capisco bene di parlare con uno che di rosicate se ne intende.Squilibrio ha scritto:pandorino ha scritto:Oggi sembrava l ultimo giorno di scuola , " Vediamoci eh ! , ti chiamo ,ci si sente " domani si dovrebbe decider tutto , Noceto fuori di sicuro , Gran e Colorno a far finta di far da soci , in realta garzoni al viadana e Rugby Parma in bilico , o dentro, o fuori , o a carte quaranotto.
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Re: LA SUPERSQUADRA
pandorino ha scritto:Mi scuso con te il post "Rugby Parma chi ?" era stato aperto da Jack 50 , tu eri solo intervenuto, mi scuso.pandorino ha scritto:Mi sembra che sto rosica rosica sia un po' fuori luogo, qui nessuno rosica nulla, e' un inoppugnabile dato di fatto che Viadana col realismo di cui si fa' forte cerchi una sponda Parmigiana, e' altrettanto inoppugnabile che visto come sin messe le soc Parmigiane il loro contributo sara' per forza di cose limitato a dare un futuro bacino d' utenza "Cittadino" alla franchigia Aironi che altrimenti rimarrebbe troppo legata territorilamente ad una splendida cittadina della bassa come Viadana il che nei tempi brevi potrebbe andar bene , ma che in tempi medio lunghi diventerebbe un limite, in quanto al rosicare vorrei che tu mi citasti quante volte il Gran e' arrivato davanti al Parma negli ultimi dieci anni , anche in questo disgraziato anno , visto che proprio tu avevi aperto un post sostenendo che Parma era senza squadra , la classifica ha parlato chiaro , per cui capisco bene di parlare con uno che di rosicate se ne intende.Squilibrio ha scritto:pandorino ha scritto:Oggi sembrava l ultimo giorno di scuola , " Vediamoci eh ! , ti chiamo ,ci si sente " domani si dovrebbe decider tutto , Noceto fuori di sicuro , Gran e Colorno a far finta di far da soci , in realta garzoni al viadana e Rugby Parma in bilico , o dentro, o fuori , o a carte quaranotto.
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Che la Rugby Parma negli ultimi 10 anni sia sempre arrivata davanti è innegabile come è vero che fino allo scorso anno poteva lottare per la finale (e forse lo scroso anno era la migliore e aveva di gran lunga il gioco più bello in italia, ha pagato il voler rivincere la coppa italia) ma i tempi sono cambiati e alla rugby parma invece di presentarsi (sia negli aironi che nella futura franchigia) rivendicando con la storia e con la presunta capacità dirigenziale il diritto a comandare (tra l'altro in minoranza economica), dovrebbe sedersi intorno ad un tavolo e discutere secondo le proprie possibilità e disponibilità economiche. Il prossimo anno se non si da una regolata corre il serio rischio di retrocedere perchè avrà in campo molti giovani della under 20 ancora inesperti.
Il problema della rugby parma comunque non è tecnico, è di chi agisce nell'ombra da almeno 20 anni, da chi comanda dietro le quinte, persone capaci di gettare al vento ua buona (fino a 2 anni fa) disponibilità economica e di lasciare andare dallo staff dirigenziale e tecnico persone come Manghi, Casagrande, Troiani.
Per il post non mi dice nulla ma andrò a ricercarlo perchè il titolo mi incurioscisce
- Chuba
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Re: LA SUPERSQUADRA
La scarsa volontà di correre a fondersi da parte RP, secondo me è motivata dal fatto che, diversamente da altre realtà, c'è una storia di 80 anni che bene o male va tenuta in considerazione. Non può essere l'unico metro di valutazione ma non può neanche essere del tutto ignorato come pare siano intenzionati a fare GRAN Colorno e Viadana.
Alla fine dei conti, la tanto vituperata dirigenza è entrata nelle coppe europee con pochi soldi a disposizione e nel disastro che tutti decrivono con tanta dovizia di particolari, mentre il GRAN con la dirigenza avveduta e i conti in ordine, si è salvato all'ultimo minuto anche per un gentile omaggio, a suo tempo,del Viadana.
Non parliamo di Colorno che con fior di sponsor, pieno industriale e compagnia bella, ha fallito l'obiettivo stagionale dell'entrata nei playoff, anche se adesso fa come la volpe con l'uva.
Non sarà come sempre un problema di gestione dell'immagine?
Alla fine dei conti, la tanto vituperata dirigenza è entrata nelle coppe europee con pochi soldi a disposizione e nel disastro che tutti decrivono con tanta dovizia di particolari, mentre il GRAN con la dirigenza avveduta e i conti in ordine, si è salvato all'ultimo minuto anche per un gentile omaggio, a suo tempo,del Viadana.
Non parliamo di Colorno che con fior di sponsor, pieno industriale e compagnia bella, ha fallito l'obiettivo stagionale dell'entrata nei playoff, anche se adesso fa come la volpe con l'uva.
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Quo usque tandem abutere,Catilina, patientia nostra.........
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Re: LA SUPERSQUADRA
Scusa Chuba, ma sembra che tu non voglia capire cosa intendo dire. Nessuno vuole rinnegare e negare gli 80 anni di storia della Rugby Parma, ma ora i fatti sono questi: RP con pochi soldi e molti debiti (questo è certo), ha partecipato alle riunioni con due persone alle quali è stato illustrato il progetto, Colorno nel caso fosse entrato il RP avrebbe rinunciato al 40 per scendere al 10 % proprio perchè era assurdo contare di più della RP che ha il diritto di partecipare al Top Ten, per la sua storia ecc. Il problema è che non hanno neanche risposto.... è questo un comportamento serio di una società con 80 anni di storia e che vorrebbe comandare? E comunque in tutte le società in genere comanda chi ha un pò più soldi... Pensi che a Noceto non vedano l'ora di fare la società con loro e di farsi comandare, quando hanno una struttura solida, economicamente sana e sull'entusiasmo di una promozione appena conquistata? A Parma mandano sempre in avanscoperta Borri, persona amabile e serissima, che però quando torna nel consiglio a portare le proposte sembra che non venga ascoltato o che non freghi niente a nessuno, o che le proposte fatte non siano di interesse.
L'unico modo per liberarsi da una tentazione è cedere ad essa...
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Re: LA SUPERSQUADRA
Io capisco tutto e nulla voglia agli ottant'anni di storia della RP, ma è un pò come parlare degli scudetti della Pro Vercelli...Chuba ha scritto:La scarsa volontà di correre a fondersi da parte RP, secondo me è motivata dal fatto che, diversamente da altre realtà, c'è una storia di 80 anni che bene o male va tenuta in considerazione. Non può essere l'unico metro di valutazione ma non può neanche essere del tutto ignorato come pare siano intenzionati a fare GRAN Colorno e Viadana.
Alla fine dei conti, la tanto vituperata dirigenza è entrata nelle coppe europee con pochi soldi a disposizione e nel disastro che tutti decrivono con tanta dovizia di particolari, mentre il GRAN con la dirigenza avveduta e i conti in ordine, si è salvato all'ultimo minuto anche per un gentile omaggio, a suo tempo,del Viadana.
Non parliamo di Colorno che con fior di sponsor, pieno industriale e compagnia bella, ha fallito l'obiettivo stagionale dell'entrata nei playoff, anche se adesso fa come la volpe con l'uva.
Non sarà come sempre un problema di gestione dell'immagine?
Se guardiamo agli ultimi dieci anni, quelli del Top Ten e del professionismo, vediamo una squadra che ha speso una barca di soldi, in cui hanno giocato fior di giocatori, ma che ha raccolto veramente molto poco.
La Coppa Italia non vale certo lo scudetto.
E vista la mancanza di fondi, ed i debiti, come ho già detto più volte, con molta umilità ripartirei dal basso, potenziando il settore giovanile e magari con una seniores in C ma facendo rientrare i vari giocatori sparsi un pò quà e un pò di là, lavorando su di una veloce risalita, un pò come fece il Noceto di Laneri.
- Chuba
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Re: LA SUPERSQUADRA
Non sono un "insider" e questi dettagli non li so. Posso ipotizzare che la risposta tardi perchè c'è un discussione in atto tra i favorevoli e i contrari. Non mi sembrano persone che lo fanno per maleducazione o snobismo.perbacco ha scritto:Scusa Chuba, ma sembra che tu non voglia capire cosa intendo dire. Nessuno vuole rinnegare e negare gli 80 anni di storia della Rugby Parma, ma ora i fatti sono questi: RP con pochi soldi e molti debiti (questo è certo), ha partecipato alle riunioni con due persone alle quali è stato illustrato il progetto, Colorno nel caso fosse entrato il RP avrebbe rinunciato al 40 per scendere al 10 % proprio perchè era assurdo contare di più della RP che ha il diritto di partecipare al Top Ten, per la sua storia ecc. Il problema è che non hanno neanche risposto.... è questo un comportamento serio di una società con 80 anni di storia e che vorrebbe comandare? E comunque in tutte le società in genere comanda chi ha un pò più soldi... Pensi che a Noceto non vedano l'ora di fare la società con loro e di farsi comandare, quando hanno una struttura solida, economicamente sana e sull'entusiasmo di una promozione appena conquistata? A Parma mandano sempre in avanscoperta Borri, persona amabile e serissima, che però quando torna nel consiglio a portare le proposte sembra che non venga ascoltato o che non freghi niente a nessuno, o che le proposte fatte non siano di interesse.
Quello che non mi piace è la logica che contano solo i soldi, anche se mi rendo conto che chi ce li mette poi vuole anche decidere (giustamente, direi).
Se ci sono identità di vedute e obiettivi, si può fare la fusione (non mi pare, sia nel caso di Colorno-GRAN-Viadana che di Noceto), ma una fusione per motivi economico-logistici ha le gambe corte.
Per questo, secondo me, Parma, dovrebbe rimanere dov'è e andare avanti fin dove può con i propri mezzi. Se si dovesse retrocedere, pazienza.
Nel caso,meglio essere nobile decaduta che decaduta e basta ...
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Re: LA SUPERSQUADRA
Chuba ha scritto:La scarsa volontà di correre a fondersi da parte RP, secondo me è motivata dal fatto che, diversamente da altre realtà, c'è una storia di 80 anni che bene o male va tenuta in considerazione. Non può essere l'unico metro di valutazione ma non può neanche essere del tutto ignorato come pare siano intenzionati a fare GRAN Colorno e Viadana.
Alla fine dei conti, la tanto vituperata dirigenza è entrata nelle coppe europee con pochi soldi a disposizione e nel disastro che tutti decrivono con tanta dovizia di particolari, mentre il GRAN con la dirigenza avveduta e i conti in ordine, si è salvato all'ultimo minuto anche per un gentile omaggio, a suo tempo,del Viadana.
Non parliamo di Colorno che con fior di sponsor, pieno industriale e compagnia bella, ha fallito l'obiettivo stagionale dell'entrata nei playoff, anche se adesso fa come la volpe con l'uva.
Non sarà come sempre un problema di gestione dell'immagine?
Chuba vedi tu ricalchi un pò lo stile rugby parma perchè non affronti il problema come ha fatto perbacco, anzi metti in dubbio la salvezza del gran dicendo che viadana la ha fatta vincere apposta nel girone di andata... ma per piacere, le sconfitte inspiegabili avvengono di norma a fine campionato e di solito non per accordi sottobanco ma perchè ci sono squadre ormai in vacanza senza più obiettivi da raggiungere ed è normale che non siano più concentrati ma tu tiri fuori addirittura il girone di andata. Tra l’altro tu hai la memoria corta perchè se viadana avesse voluto avrebbe fatto il favore al gran lo scorso anno all’ultima giornata perchè all’epoca non era neanche pensabile lontanamente il ripescaggio visto che calvisano aveva ben altri obiettivi invece della retrocessione. A ma forse tu non te ne ricordi perchè eravate occupati a cercare il colpevole della vostra esclusione dalle semifinali, indecisi se fosse colpa del venezia che avrebbe preso soldi da rovigo, degli arbitri italiani, quelli stranieri, della roma che non sa giocare, del comune di parma per lo stadio.... sai io ho indagato, la colpa era dei pappataci.....
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Re: LA SUPERSQUADRA
Già, ma se la identità di vedute fosse di tipo economico-logistico potrebbe andare?Chuba ha scritto:Non sono un "insider" e questi dettagli non li so. Posso ipotizzare che la risposta tardi perchè c'è un discussione in atto tra i favorevoli e i contrari. Non mi sembrano persone che lo fanno per maleducazione o snobismo.perbacco ha scritto:Scusa Chuba, ma sembra che tu non voglia capire cosa intendo dire. Nessuno vuole rinnegare e negare gli 80 anni di storia della Rugby Parma, ma ora i fatti sono questi: RP con pochi soldi e molti debiti (questo è certo), ha partecipato alle riunioni con due persone alle quali è stato illustrato il progetto, Colorno nel caso fosse entrato il RP avrebbe rinunciato al 40 per scendere al 10 % proprio perchè era assurdo contare di più della RP che ha il diritto di partecipare al Top Ten, per la sua storia ecc. Il problema è che non hanno neanche risposto.... è questo un comportamento serio di una società con 80 anni di storia e che vorrebbe comandare? E comunque in tutte le società in genere comanda chi ha un pò più soldi... Pensi che a Noceto non vedano l'ora di fare la società con loro e di farsi comandare, quando hanno una struttura solida, economicamente sana e sull'entusiasmo di una promozione appena conquistata? A Parma mandano sempre in avanscoperta Borri, persona amabile e serissima, che però quando torna nel consiglio a portare le proposte sembra che non venga ascoltato o che non freghi niente a nessuno, o che le proposte fatte non siano di interesse.
Quello che non mi piace è la logica che contano solo i soldi, anche se mi rendo conto che chi ce li mette poi vuole anche decidere (giustamente, direi).
Se ci sono identità di vedute e obiettivi, si può fare la fusione (non mi pare, sia nel caso di Colorno-GRAN-Viadana che di Noceto), ma una fusione per motivi economico-logistici ha le gambe corte.
Per questo, secondo me, Parma, dovrebbe rimanere dov'è e andare avanti fin dove può con i propri mezzi. Se si dovesse retrocedere, pazienza.
Nel caso,meglio essere nobile decaduta che decaduta e basta ...
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Re: LA SUPERSQUADRA
Chuba appunto perchè non sai non puoi criticare a prescindere la fusione che in realtà stà avvenendo in piena collaborazione. Tra l’altro chi alla fusione potrebbe essere meno interessato sono proprio Noceto visto che può camminare da solo e il Gran che con il ridimensionamento può non solo sopravvivere ma togliersi qualche soddisfazione avendo il settore giovanile migliore di altri club in super10.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
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Re: LA SUPERSQUADRA
Squilibrio ha scritto:Chuba appunto perchè non sai non puoi criticare a prescindere la fusione che in realtà stà avvenendo in piena collaborazione. Tra l’altro chi alla fusione potrebbe essere meno interessato sono proprio Noceto visto che può camminare da solo e il Gran che con il ridimensionamento può non solo sopravvivere ma togliersi qualche soddisfazione avendo il settore giovanile migliore di altri club in super10.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
Be se guardiamo ai settori giovanili, delle tre solo il Gran e messo bene, Colorno e Parma scarso ( parlo di livello qualitativo, vedi u/18 e U/20). Quarta e messa decisamente bene il Noceto.
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Re: LA SUPERSQUADRA
erbolario ha scritto:Squilibrio ha scritto:Chuba appunto perchè non sai non puoi criticare a prescindere la fusione che in realtà stà avvenendo in piena collaborazione. Tra l’altro chi alla fusione potrebbe essere meno interessato sono proprio Noceto visto che può camminare da solo e il Gran che con il ridimensionamento può non solo sopravvivere ma togliersi qualche soddisfazione avendo il settore giovanile migliore di altri club in super10.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
Be se guardiamo ai settori giovanili, delle tre solo il Gran e messo bene, Colorno e Parma scarso ( parlo di livello qualitativo, vedi u/18 e U/20). Quarta e messa decisamente bene il Noceto.
Si però hanno le potenzialità di migliorare, in particolare il Colorno rispetto al passato è in continuo miglioramento
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Re: LA SUPERSQUADRA
Be le potenzialità per un miglioramento ci sono sempre, chiaro che ci vorrà molto tempo, i vivai giovanili non si costruiscono in un anno. Poi ci vuole una giusta mentalità, e se permetti il Colorno mi pare faccia fatica, basti pensare che ha rinunciato a fare una U/20. Parma ha costruito bene in questi ultimi anni a livello di mini rugby U/14/16 il problema incomincia dopo, li perdono.Squilibrio ha scritto:erbolario ha scritto:Squilibrio ha scritto:Chuba appunto perchè non sai non puoi criticare a prescindere la fusione che in realtà stà avvenendo in piena collaborazione. Tra l’altro chi alla fusione potrebbe essere meno interessato sono proprio Noceto visto che può camminare da solo e il Gran che con il ridimensionamento può non solo sopravvivere ma togliersi qualche soddisfazione avendo il settore giovanile migliore di altri club in super10.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
Be se guardiamo ai settori giovanili, delle tre solo il Gran e messo bene, Colorno e Parma scarso ( parlo di livello qualitativo, vedi u/18 e U/20). Quarta e messa decisamente bene il Noceto.
Si però hanno le potenzialità di migliorare, in particolare il Colorno rispetto al passato è in continuo miglioramento
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Re: LA SUPERSQUADRA
Squilibrio ha scritto:erbolario ha scritto:Squilibrio ha scritto:Chuba appunto perchè non sai non puoi criticare a prescindere la fusione che in realtà stà avvenendo in piena collaborazione. Tra l’altro chi alla fusione potrebbe essere meno interessato sono proprio Noceto visto che può camminare da solo e il Gran che con il ridimensionamento può non solo sopravvivere ma togliersi qualche soddisfazione avendo il settore giovanile migliore di altri club in super10.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
Be se guardiamo ai settori giovanili, delle tre solo il Gran e messo bene, Colorno e Parma scarso ( parlo di livello qualitativo, vedi u/18 e U/20). Quarta e messa decisamente bene il Noceto.
Si però hanno le potenzialità di migliorare, in particolare il Colorno rispetto al passato è in continuo miglioramento[/quote
INDOVA??????????]